Con un grandissimo secondo tempo, la Betaland Capo d’Orlando torna alla vittoria per 71-70 contro Cantù. Una partita dalle mille facce, che vede infine vincere l’Orlandina, ma che in più di un’occasione ha visto sul filo del rasoio il risultato finale, tra errori, regali e canestri facili concessi. La squadra siciliana ha la meglio grazie alla difesa, che nel secondo tempo concede solo 26 punti agli ospiti, messi in difficoltà dalle condizioni precarie di Crosariol e dai problemi di falli di Burns e Thomas, che non hanno permesso di mettere chili e centimetri nel pitturato. Anche Capo ha vinto senza il suo centro titolare, visto che Knox è uscito per un colpo subito negli ultimi minuti e non è più rientrato: ci hanno pensato Faust (18 punti e 7 rimbalzi, di cui uno tap-in decisivo a 1’30 dalla fine) e Atsur a guidare i paladini alla vittoria casalinga. La contemporanea vittoria di Pesaro su Venezia, imporrà alla squadra siciliana di vincere nell’ultima giornata, sperando che la VL non faccia altrettanto. Per Cantù un’occasione persa in zona playoff, visto che il primo tempo ha visto la squadra di Sodini dominare per larghi tratti, imponendo il suo alto ritmo. Nonostante si sia fatta riprendere, Cantù ha avuto in tre occasioni il tiro per portarsi in vantaggio nei secondi finali, ma non è riuscita a trovare il fondo della retina in nessun caso. Ultima partita decisiva anche per Cantù, quindi, che in caso di vittoria raggiungerà la post-season.
tags:
Pallacanestro Cantù