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Top 16: Siena a Istanbul per ritrovare il sorriso lontano da casa

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Operazione ritorno al successo in trasferta per la Montepaschi Siena nella trasferta di Istanbul contro il Besiktas domani sera alle 19 per il terz’ultimo impegno del gruppo delle Top 16. La serie negativa di insuccessi lontano dal PalaEstra è molto lunga per gli uomini di Banchi, che sono reduci da quattro stop consecutivi in Eurolega, ai quali vanno aggiunti i sei in campionato quando si gioca lontano dalla città del Palio.

L’occasione di domani sera è delle migliori contro i bianconeri turchi ultimi nel girone con nessuna vittoria nelle dodici gare disputate, ma allo stesso tempo occasione da non fallire se si vuole conservare la seconda piazza in classifica nel gruppo. In questo momento la seconda posizione è divisa con l’Olympiacos, ed ancora brucia la sconfitta contro i greci al PalaEstra di Giovedì scorso (per fortuna è stata conservata la migliore differenza canestri con i biancorossi del Pireo), ma soprattutto bisogna guardarsi le spalle dal trio Khimki, Maccabi e Caja Laboral, che hanno appena due punti da recuperare sulla compagine biancoverde. Nonostante sulla carta l’impegno appari abbordabile il tecnico Luca  Banchi, non si fida e d avverte i suoi uomini sulla voglia di rivalsa dei turchi, che vorranno centrare almeno un successo in questa Top 16: “Non dobbiamo farci ingannare dal record con cui queste due squadre arrivano alla sfida di venerdì sera e dimenticare quali difficoltà propone ogni gara di Eurolega. Il Besiktas avrà la motivazione di centrare il suo primo successo in Top 16 e la consapevolezza di avere un organico ed un sistema che gli hanno permesso fin qui di fare ottime prestazioni, mentre per noi corre l’obbligo di inseguire un successo che ci permetterebbe di mantenere una posizione di vertice nel girone. Però qualche buona notizia è arrivata in questi giorni a coach Banchi, che finalmente ha potuto lavorare con il suo gruppo al completo negli ultimi allenamenti, cosa quasi mai accaduta a causa di una serie interminabile di infortuni in questa stagione per l’allenatore toscano. Nella Montepaschi Siena che è partita questa mattina alle 11 da Roma alla volta di Istanbul, dove stasera alle 20 sosterrà l’allenamento di rifinitura nell’impianto turco, si spera di ritrovare il Bobby Brown apprezzato nella prima parte della stagione. Il play americano in queste ultime settimane è in evidente affanno come si è visto nelle gare contro l’Olympiakos ed a Caserta, però tutti i detrattori e critici in questo momento dello statunitense dovrebbero avere l’onestà intellettuale nell’ammettere che se la Montepaschi in questo momento si trova a giocare per un posto tra le magnifiche otto d’Europa grande merito è di Brown. Rispetto alla gara d’andata tra le fila turche non si sarà più quel Curtis Jerrells, che nel turno al PalaEstra fu il pericolo numero ad attentare alla vittoria dei biancoverdi, al suo posto ci sarà quel Ricky Minard vecchia e fresca conoscenza del campionato italiano, che fino al mese scorso ha giocato con la Virtus Bologna. Minard, guardia-ala, è giocatore con caratteristiche molto diverse dal regista Jerrels, comunque si sta disimpegnando discretamente nelle gare disputate in Eurolega (10 punti con 2 assist di media a partita). I grattacapi maggiori, come in parte accaduto anche nel turno d’andata, dovrebbero venire sotto canestro con la presenza dei giocatori di scuola slava Damir Markota e Gasper Vidmar. Il croato Markota (8,4 punti e 5,6 rimbalzi), scuola Cibona Zagabria con una breve esperienza tra i pro in Nba, è un lungo atipico con una  buona mano dalla lunga distanza, mentre lo sloveno Gasper Vidmar (11,7  punti e 5 rimbalzi di media nelle Top 16) è ruvido uomo da battaglia e sportellate nel  pitturato. Confronto, quindi, da vincere nelle aree pitturate dalla Mens Sana per dare subito alla partita la propria impronta, e non mettere in gara la calorosa torcida bianconera turca, che nonostante la situazione di classifica senza alcuna velleità di solito non fa mancare mai il proprio passionale sostegno.