Biella-Avellino in Count-down: Super le prestazioni di Pinkney da una parte, di Dragovic dall’altra

Le pagelle in Countdown di Basketitaly.it del secondo successo esterno della stagione della Sidigas Avellino contro un’ Angelico Biella in una situazione di classifica oramai sempre più critica e complicata:

10 come il voto  a Nikola Dragovic. Presentatosi ad Avellino con un curriculum di tutto rispetto, nel quale spiccava al militanza al prestigioso college di UCLA, più volte in questa stagione si è meritato gli improperi dei fans avellinesi a causa di prestazioni scialbe ed opache,

ma ieri sera quando serviva per dare la definitiva svolta in chiave salvezza ha sciorinato la sua miglior prestazione in campionato. Per Nikola alla fine 25 punti (high per lui nel campionato italiano) con un pazzesco 7/9 da tre (specialità di casa Dragovic) a cui vanno aggiunti anche 9 rimbalzi.

9 come il voto a Kevinn Pinkney. La voglia di Biella di cercare di evitare la retrocessione ha il volto, ed il nome ed il cognome di Kevinn Pinkney. Dopo i 28 punti conditi da 12 rimbalzi in quel di Varese, si è ripetuto anche ieri sera con una prestazione altrettanto super da 30 punti (12/14 da due) e 10 rimbalzi catturati.

8 come il voto a coach Cesare Pancotto. Le quattro vittorie consecutive portano la firma in calce dell’esperto coach marchigiano, che ha reso un gruppo disomogeneo in una squadra con tutti i crismi, che il nome comporta, in meno di due mesi. Molti dicevano che era facile centrare simili risultati con un campione come Lakovic in squadra, ma ieri la squadra ha vinto in quel di Biella senza l’asso serbo … ed in molti ora si chiedono come sarebbe stata la stagione irpina se Pacotto fosse arrivato prima.

7 come le giornata al termine del campionato. In verità per Avellino le gare da disputare sono ancora otto con il recupero di Casalecchio contro la Virtus , ed addirittura visto il trend si potrebbe guardare anche la quota play-off a sei punti di distanza occupata da quella Venezia, che è stata battuta a domicilio e deve far visita ai lupi al PaladelMauro, ma forse sarebbe troppo per una squadra fino al mese scorso ultima in classifica. Per Biella salvezza sempre più complicata: la corsa ormai, dopo i risultati di ieri, è da fare sulla sola Pesaro, ma i marchigiani oltre i due punti di vantaggio in classifica hanno anche il doppio confronto a loro favore.

6  come il 6/11 da due di Taylor Rochestie. Se si vanno a leggere le sue cifre in attacco con 20 punti messi a referto si pensa ad una prova discreta; però se si considera, che da play dovrebbe essere il metronomo della squadra, leggi solo 1 assist, di conseguenza pensi che potrebbe fare meglio.

5 Come i punti di Jimmy Lee Hunter. Il suo arrivo in Irpinia è passato quasi inosservato, ma la sua prestazione di ieri sera ha dimostrato come all’interno del roster avellinese servisse un giocatore che si mettesse a disposizione della squadra, nonostante un pedigree che parlasse diversamente. Per l’americano ex Veroli anche 5 assist.

4 Come gli assist di Valerio Spinelli. Ieri sera in mancanza di Lakovic c’era bisogno che  il play puteolano indossasse i galloni del regista titolare, e dall’alto della sua esperienza non ha tremato affatto con una prestazione di grande solidità. Oltre agli assist anche 11 punti e 3 rimbalzi.

3 come i soli rimbalzi di Kaloyan Ivanov. Il bulgaro in assenza di Linton Johnson nelle ultime settimane aveva abituato a grandi perfomance a rimbalzo, ma ieri sera limitato dai falli è stato in campo solamente 10 minuti. Nonostante ciò gli irpini sono riusciti a vincere il confronto a rimbalzo contro gli avversari (36-30, che sotto canestro scontavano anche l’assenza di Renzi.

2 Come il 2/10 da due di Trey Johnson. Nel giorno dell’assenza di capitan Soragna, ti aspetti, che la guardia americana, dotata di esperienza e talento, si accolli l’eredità in campo in termini di talento e personalità di Teo, ma così non è stato in attacco (6 punti 2/13 al tiro totale), nonostante l’impegno come dimostrano i 4 rimbalzi difensivi ed i 6 assist.

1 Come i punti di Dimitrios Tsaldaris. Stesso discorso fatto per Johnson: in certi appuntamenti cruciali della stagione dovrebbero  emergere il valore e l’esperienza del veterano ellenico, ma purtroppo per i tifosi biellesi non è stato così ieri sera. Solo un punto a referto (0/5 al tiro totale) e -1 di valutazione totale.

0 Come voto che simpaticamente possiamo dare alle statistiche della partita nello spiegare il risultato della gara. Infatti leggi valutazione finale 86-74 per i biellesi, inoltre ti accorgi che Avellino ha perso 20 palloni a fronte delle sole 5 palle perse dei rossoblù: tali statistiche dovrebbero raccontare una vittoria dell’Angelico, invece no. Perché le statistiche, si riscattano, ritornano in auge, e spiegano la vittoria dei lupi nel dato del tiro da tre punti (17% 3/17 Biella, 52%  13/25 Avellino).