Scandone, vittoria con rammarico! Bakken limita i danni 75 a 72
La Sidigas Avellino batte il Bakken Bears col punteggio di 75 a 72, conquistando così la gara di andata nella prima semifinale della Fiba Europe Cup. Vittoria con rammarico per i ragazzi di Pino Sacripanti che dilapidano un vantaggio di 14 punti, crollando nei minuti finali. Sidigas dalle due facce: sublime nel primo tempo, irriconoscibile nel secondo. Diouf e Co hanno saputo aspettare, compattarsi e rimettersi in piedi. I biancoverdi sono calati su entrambi i lati del campo, concedendo tiri facili, penetrazioni e secondi rimbalzi. Sono mancate lucidità, consistenza e precisione per portarla a casa senza non troppi patemi. Per Avellino brilla di luce propria la prestazione di Jason Rich: 28 punti, 5/9 da tre per la guardia avellinese, condita da 8 rimbalzi e 4 assist. Presente su ogni lato del campo, ha saputo prendersi le proprie responsabilità nei momenti delicati, coinvolgendo abilmente i compagni. 11 invece le realizzazioni di Fesenko: fattore dominante nel 3 quarto ma in calo nella fase finale del match. Segnali di ripresa per Shane Lawal: l’ex Sassari cresce col passare giorni ed è sempre più a proprio agio nello scacchiere biancoverde. Tra le fila bianconere giornata da incorniciare per Michel Diouf: MVP indiscusso dei suoi con 26 punti ed il 100% ai liberi e da oltre l’arco. A ruota anche Adama Darboe: preciso ed efficace dal perimetro. Mercoledì prossimo ad Aarhus ci sarà gara due, ultima battaglia da vincere prima della finale.
CRONCA DEL MATCH
I QUARTO: Semifinale di FIBA Europe Cup al Pala Del Mauro di Avellino. I ragazzi di Pino Sacripanti partono col piede giusto: parziale di 6 a 0 e prima mini fuga. Rich e Fesenko sugli scudi: Steffen Wich corre ai ripari e chiama time-out. Akoon-Purcell in step back rende meno amaro il passivo ma è la Sidigas a dettare i tempi di gioco. Palla recuperata di Dez Wells che dà il LA al contropiede biancoverde. I campioni danesi non stanno a guardare: Fitipaldo si perde Darboe che lo ringrazia con la tripla del vantaggio. D’Ercole mette fine al digiuno realizzativo irpino: 3 punti per l’ex Sassari che acciuffa la perfetta parità. 15-15
II QUARTO: Avellino in grande difficoltà: 2 minuti di totale dominio di Michel Diouf e Bakken Bears incredibilmente sul +5. Wells e Co continuano a sbagliare dal pitturato ed i danesi ne approfittano. Botta e risposta Zerini-Wiggins: Sidigas a contatto col due azioni magistrali in contropiede di Jason Rich. Darboe e Jukic, uomini in missione: bianconeri prepotentemente avanti. Nel finale i padroni di casa trovano continuità in attacco; la bomba di Rich sulla sirena fa esplodere il Del Mauro. 37-31
III QUARTO: Fesenko riprende da dove aveva lasciato: movimento sublime in post basso che manda due volte al bar Diouf. Il lungo ucraino fa la differenza: annullata con facilità la penetrazione mancina di Akoon-Purcell. Bakken Bears alle corde; Dez Wells in lunetta per il +12, 50-38 al 27’. Prima Rich poi Laerke, festival delle triple al Del Mauro. Ottima circolazione di palla degli uomini di Steffen Wich, la zona di Avellino lenta sui cambi ed Adama Darboe ringrazia. D’Ercole non fallisce dall’angolo un meraviglioso assist lungolinea di Shane Lawal. 65-52
IV QUARTO: Diouf torna a martellare dalla media: altri due punti in cascina per il lungo senegalese. Girandola di cambi per Sacripanti: dentro Leunen e Fesenko, fuori Zerini e Lawal. Rich si prende Avellino sulle spalle: tripla in transizione senza ritmo e nuovo vantaggio in doppia cifra. Bello e cattivo tempo di Michel Diouf che commette un fallo sciocco ai danni di Fesenko. Negli ultimi 3 minuti di gioco Avellino non trova più la via del canestro: il Bakken torna a contatto, acquista fiducia e limita i danni tornando a -3. 75-72
POST GARA
Wich: “Siamo riusciti a recuperare il margine di svantaggio del primo tempo. E’ la prima volta che sono ad Avellino: ottimo cibo, ottimo atmosfera, ottimo ambiente. La Scandone è un buon team: siamo stati aggrappati al match e nel 4° quarto la grande aggressività ci ha permesso di rientrare. Per noi è una favola e ce la giocheremo fino alla fine. Siamo stai bravi a rimbalzo ed io amo creare una squadra che lavora per questo.”
Fesenko: “Non abbiamo fatto una buona gara, soprattutto contro Diouf. Ci è mancata un po’ di attenzione in difesa. Non sono contento ma è sempre una vittoria. Abbiamo sbagliato qualche tiro di troppo. Nel quarto quarto tutto è andato male: niente difesa e niente attacco. Loro hanno avuto voglia di segnare e di recuperare. Dobbiamo migliorare tanto sul pick and roll, più abili a preparare la partita e con il coach vedremo cosa fare.”