Pozzecco: “Dobbiamo essere più costanti. Ogni cosa che succede sul campo è colpa mia”
foto da sito fortitudo103.it
“Prima cosa: mi scuso perché alla fine della partita sono andato un po’ in escandescenza con i miei giocatori e ho rotto qualcosa in spogliatoio. Ho già avvisato il custode di questo palazzetto di controllare tutte le cose che ho rotto, che mi manderà la fattura così pagherò la tassa e tutti i danni che ho creato. Mi dispiace ma ero completamente incazzato.” Esordisce così Gianmarco Pozzecco, nel post partita di Roseto-Fortitudo.
“Secondo: Giocare qui a Roseto è sempre un piacere, ringrazio la gente che ci ha accolto. Roseto è un posto bellissimo, Martinelli provò a prendermi una volta, ma andai a giocare altrove. Però è un posto dove vivrei bene. Poi, voglio fare i complimenti a Emanuele Di Paolantonio (allenatore di Roseto Sharks), ha una squadra che ha meno talento della nostra, però ha giocato una gran partita. Se Matt Carlino metteva la tripla, non mi strappavo la camicia ma qualcos’altro, non di mio…”
Poi, fa mea culpa: “È colpa mia se abbiamo giocato a sprazzi e se stavamo per buttare alla fine nel cesso una partita che abbiamo per certi versi condotto, anche se non abbiamo mai chiuso e dominato. E’ colpa mia totalmente, i miei ragazzi mi hanno dato quello che dovevano darmi.”