La vittoria in casa contro l’Enel Brindisi ha riportato sensazioni ed energie positive alla Scavolini Banca Marche Pesaro, ma coach Zare Markovski vira dritto verso la gara di Cantù dell’anticipo domenicale delle ore 12: “Ogni momento positivo porta entusiasmo, aumenta la concentrazione, Martedì alla ripresa degli allenamenti c’era allegria e voglia di ritrovarsi.
Contro Cantù ci aspetta un avversario durissimo, ma noi andiamo su ogni campo per vedere cosa si può ottenere di positivo dalla partita. Stimo molto Tabù con lui in campo la squadra brianzola potrà aspettare il pieno recupero di Jerry Smith, e così renderà la vita durissima a tutti nei play-off. Hanno rinunciato per motivi economici a Markoishivili, un giocatore con un raggio di tiro tra i 5 ed i 7 metri, ed hanno messo dentro Mancinelli, che invece ha un raggio di tiro dai 2 ai 5 metri, sono un squadra molto cambiata dal mercato dell’ultima estate. Dobbiamo cercare di imporre la nostra difesa per limitare le loro qualità, ed allo stesso tempo dobbiamo far emergere le nostre qualità, ed in merito a ciò non ho mai pensato che Barbour e Kinsey non potessero giocare bene se fossero stati impiegati insieme in campo”. Dal punto di vista medico per gli adriatici la guardia Amici è ancora out per infortunio, mentre il pivot Bryan ha ripreso ad allenarsi negli ultimi giorni.
