Le tre sorprese del campionato sono sicuramente le prime tre della classe, in ordine di classifica Varese, Sassari e Roma, e così sulle colonne della Provincia di Como il direttore sportivo della Lenovo Cantù Bruno Arrigoni ha analizzato la classifica: “Varese, Sassari e Roma sono davanti alle tre big designate alla vigilia del campionato perché giocano veramente bene. Hanno avuto il vantaggio di avere pochi giocatori impegnati nelle qualificazioni europee a dispetto di noi,
Siena e Milano; invece non credo che abbia dato grossi vantaggi a queste tre formazioni non aver disputato l’Eurolega. Queste squadre giocano bene perché hanno acquisito tantissima fiducia. Al contrario le tre favorite si aggrovigliano su se stesse e si fanno un sacco di problemi, se in effetti per i quattrini spesi da Milano, Siena ed in fondo anche da noi, il carico di pressione è decisamente maggiore”. Infine Arrigoni, dall’alto della sua grande esperienza e della sua riconosciuta maestria di uomo mercato, incorona come manager dell’anno per come ha operato sul mercato il giovane collega di Roma il Gm Nicola Alberani: “Se dovessi dare il premio di manager dell’anno, indicherei Nicola Alberani, perché intorno a Datome ha costruito un mosaico interessante con i vari Taylor, Lawal e Czyz”.