Il morale in casa Azzurra è alto. Dopo un breve riposo post volo, il CT ha diretto un allenamento leggero di poco più di un’ora nel pomeriggio. Tra i più felici Diego Flaccadori e Raphael Gaspardo, entrambi al debutto ieri sera contro i Paesi Bassi. Per il giocatore di Trento ben 10 punti e una prestazione maiuscola che difficilmente dimenticherà: “All’inizio ero un po’ teso – ha detto Flaccadori – lo ammetto. Però poi il primo canestro è servito a sciogliermi. La tripla dall’angolo l’ho sentita: appena ho avuto la palla in mano ho avvertito una sensazione di pesantezza positiva ma poi è andata bene. E’ stato un esordio con i fiocchi: il Palaverde ci ha spinto verso una vittoria bella e importante per il nostro cammino. L’antisportivo potevo evitarlo ma ero bello carico”.
Più di cinque minuti in campo per Gaspardo, cresciuto cestisticamente nelle giovanili della Benetton. Per lui un debutto su un campo particolarmente caro: “E’ stata un’emozione bellissima – ha ammesso Raphael – perché Treviso è stata la mia casa per tanti anni. Un’atmosfera fantastica che con la vittoria ha reso la serata perfetta. Siamo un gruppo di ragazzi che stanno bene e lavorano bene insieme. Non nascondo che se sono qui è anche per le assenze ma sono contento lo stesso. Il Palaverde me lo ricordavo molto caldo ma a dire la verità ieri è stato incredibile. Davvero una bellissima esperienza”.
Ufficio Stampa Fip