E’ il PalaVerde di Treviso, letteralmente sold-out, ad ospitare il terzo turno delle qualificazioni ai Mondiali del 2019 in Cina, con i ragazzi di Coach Meo Sacchetti che se la dovranno vedere con l’Olanda, memori di quanto successe quest’estate nell’amichevole pre-europeo.
Azzurri che arrivano a questo incontro con alcune assenze importanti come quelle di Pietro Aradori e Alessandro Gentile (oltre agli NBA) ma forti di un primo posto da consolidare ed a una qualificazione sempre più vicina, ma comunque da conquistare, e sopratutto di una super prestazione in Croazia che fa ben sperare per il futuro.
La Partita- Coach Sacchettti decide di partire con Della Valle,Vitali, Abass, Pascolo, Burns. Ed è proprio quest’ultimo insieme a Della Valle a siglare le prime due triple dell’incontro a cui però fanno seguito due canestri nel pitturato dei lunghi olandesi (6-4). La difesa dell’Italia si fa subito trovare pronta con uno sfondamento subito da Vitali e diverse palle recuperate che mandano a canestro prima Pascolo e poi Abass (10-4) con 6′ minuti da giocare nel primo periodo. E’ sempre la difesa degli Azzurri a farsi preferire, linee di passaggio chiuse ed un ottimo lavoro nel pitturato contro i lunghi olandesi producono diverse palle perse dagli ospiti, anche se Burns e Abass sbagliano facili lay-up,i padroni di casa volano sul +8 costringendo Coach Van Helftern al primo time-out dell’incontro. I Paesi Bassi vanno subito in Bonus e la partita si spezzetta parecchio, i liberi di Biliga e Abass consentono agli azzurri di raggiungere il primo significante vantaggio dell’incontro (16-4). Gli ospiti si scuotono con un canestro di Franke, ma sono due bombe di Diego Flaccadori, alla sua prima esperienza con la nazionale, a ricacciare indietro gli uomini di Van Helfteren. L’italia è perfetta nel rientro difensivo concedendo poco o nulla agli ospiti, gli olandesi continuano a commettere molti falli mandando in lunetta gli azzurri, una giocata spettacolare sull’asse Filloy-Biligha chiude un rassicurante primo periodo con gli azzurri in vantaggio di 13 lunghezze (26-13).
Il secondo periodo si apre con un canestro dalla linea dei 6,75 di Slagter, e poi un successivo tecnico alla panchina olandese su un fallo non fischiato allo stesso Slagter. Gli azzurri seppur soffrendo a rimbalzo, continuano da dove avevano finito, ovvero, con l’intensità difensiva che sporca quasi tutti i tiri degli ospiti. Tre punti di Della Valle su fallo subito e un gioco da tre punti di Burns consegnano all’Italia il massimo vantaggio di serata (33-18), costringendo Van Helftern al secondo time-out. La superiorità degli uomini di Sacchetti comincia a vedersi anche nella metà campo offensiva con delle pregevoli giocate offensive ed un ottima circolazione di palla che manda a canestro prima Pascolo e poi Della Valle. Quattro punti consecutivi concessi su rimbalzo offensivo consigliano a Coach Sacchetti di parlarci su, chiamando anche lui time-out. Al rientro dalla sospensione è Schaftenaar a caricarsi i proprio compagni sulla spalle portando gli “orange” di nuovo in partita (36-28) con 3′ minuti da giocare nel secondo periodo. L’Olanda migliora sensibilmente le sue percentuali dal campo, Kloof con un gioco da tre punti porta di nuovo gli ospiti a contatto, Sacchetti prova a mischiare le carte in tavola abbassando il quintetto ma l’Italia butta comunque molti palloni, gli ospiti non ne approfittano facendo altrettanto e andando,come nel primo periodo subito in bonus, regalando diversi giri in lunetta agli azzurri. Dopo la bomba di Sacchetti, Filloy butta via un brutto pallone ma nel capovolgimento di fronte Hamminik commette un brutto antisportivo su Della Valle, che ristabilisce le giuste distanze di un secondo periodo poco spettacolare (45-34).
La terza frazione si apre sulla falsariga di quella precedente, molti errori da entrambe le parti e pochi canestri dal campo. E’ una super schiacciata di Biligha a far risvegliare il pubblico del Palaverde. I liberi di Della Valle danno un’altra spallata alla partita consegnando agli azzurri il +18 (52-34) a metà terza frazione. Gli uomini di Van Helftern si scuotono grazie alle schiacciate di Kloof e Kok. Gli arbitri continuano a fischiare molto, troppo, e il gioco ne risente, un antisportivo di Flaccadori su Williams, scuote gli azzurri che grazie alle giocate di Filloy e lo stesso Flaccadori volano anche sul +20 chiudendo un terzo periodo con pochi sussulti con il parziale di 63-48.
L’Olanda, nell’ultima frazione,continua a cercare di mandare la palla nel pitturato per servire i suoi lunghi, ma Biligha da una parte con la difesa e Filloy dall’altra con una tripla si fanno trovare pronti. Dopo il time-out di Van Helftern arriva un antisportivo a Filloy che rimette in partita Franke e soci. Azzurri che sembrano avere meno energie rispetto a prima ma gli ospiti non ne approfittano, e, grazie a Sacchetti e Abass e, sopratutto, memori della partita contro la Romania gli uomini di Coach Meo Sacchetti rimangono saldamente al comando della partita (67-52). Gli ospiti provano a buttarla sul piano fisico e sul nervosismo ma Burns e soci non fanno una piega e dopo un’altro time-out di Coach Van Helftern, le triple di Abass e di Della Valle incominciano a mandare i titoli di coda sull’incontro con 4′ minuti abbondanti da giocare il tabellone luminoso segna (73-52). Un fisiologico rilassamento degli azzurri porta Coach Sacchetti a chiamare Time-Out, ma l’intensità e la voglia di Burns e le triple di Luca Vitali chiudono definitivamente i giochi con il punteggio finale 80-62.
Prossimo impegno lunedi in Romani a Cluj alle ore 18:00 contra la squadra di Coach Zare Markovski.
Qualificazione Mondiali 2019- Terza Giornata-
Croazia – Romania 56-58
Italia – Paesi Bassi 80-62
Parziali: 26-13/19-21/18-14/17-14
Italia: Della Valle 22, Burns 8, Biligha 4, Gaspardo, Filloy 4, Abass 13, Vitali L. 7, Vitali M., Fontecchio 3, Pascolo 4, Sacchetti 5, Flaccadori 10. All. Sacchetti R.
Paesi Bassi: Bieshar 1, De Jong, Franke 5, Hamminik, Kloof 10, Kok 6, Oudengang 6, Schaftenaar 17, Slagter 3,Van der Mars 8, Voorn 3, Williams 3. All. Van Helfteren.