Per la Fiat i due punti sono puro ossigeno: Pesaro si scioglie sul più bello
La Fiat Torino torna alla vittoria dopo sei ko consecutivi e può (forse) lasciarsi alle spalle il periodo più burrascoso della propria stagione, mentre la Vuelle Pesaro rimane incagliata in fondo alla classifica, e vivrà per le prossime due domeniche con i sensi di colpa per non essere riuscita a portare a casa una partita che sull’85-82 a tre minuti dalla fine sembrava aver saldamente fra le mani.
MVP della partita Andrè Jones, che sfrutta l’occasione data dall’assenza di Vujacic, parte in quintetto, realizza il suo high stagionale. Ancor più importante è il suo contributo nel finale: è lui a siglare il pareggio a quota 88 e il canestro della staffa a 15” dalla fine.
La Cronaca
Il desiderio di vincere è tanto sin dalla palla a due: si inizia subito con una scaramuccia fra Washington e Omogbo, si continua con ritmi alti ma sequenze difensive pessime da ambo le parti. Ne approffittano fra i gialloblù Jones e Patterson mentre fra i padroni di casa è Little a partire con il turbo innescato.
Pesaro segna 10 delle prime 14 conclusioni da due tentate, confermando i problemi dell’Auxilium nella difesa del proprio canestro, problemi che sono acuiti dal riposo forzato in panchina di Garrett e Patterson, entrambi con due falli a carico dopo 13 minuti.
Le percentuali rimangono altissime e il punteggio si impenna: spesso si corre da una parte all’altra del campo senza costrutto, ci si tuffa sulle palle vaganti che fioccano e a raccoglierle ci sono tiratori liberi: Bertone sigla il sorpasso sul 39-38, ma Washington risponde con la stessa moneta ridando fiato alla Fiat che va al riposo sul +6 (43-49). Contro pronostico, i piemontesi vincono la lotta a rimbalzo anche grazie al contributo importante di Colo, gettato nella mischia senza paura da Galbiati e subito efficace.
Pur senza il consueto apporto di punti di Moore, Pesaro torna in scia resistendo di nervi alle triple di Jones (5/7). Quando però Garrett si mette al lavoro con 11 punti consecutivi, Moore è quasi “costretto” ad entrare in partita per impedire che questa si spacchi definitivamente (62-71).
Il match si ferma per prestare soccorso a Poeta, che abbandona la contesa per un colpo al volto e dalla pausa esce una Pesaro rinfrancata: Mika segna 8 punti nel parziale di 11-3 che porta avanti i padroni di casa che avevano inseguito nel punteggio per oltre 20′.
Sembra tutto pronto per il ritorno ala vittoria dei marchigiani ma l’Auxilium ritrova compattezza nel momento più importante e agguanta i due punti, quanto mai preziosi. Non tanto per la classifica, ma perchè consentono di rasserenare l’ambiente torinese che ha vissuto le ultime settimane sul filo della tensione.
Tabellino Pesaro-Torino 90-95 (24-25;43-49; 67-75)
Pesaro: Mika 17, Moore 18, Little 16, Omogbo 12, Monaldi 3, Ceron 5, Bertone 9, Ancellotti 10, Bocconcelli ne, Serpilli ne. All:Leka
Torino: Akoua ne, Patterson 10, Washington 12, Garrett 22, Jones 23, Mbakwe 15, Poeta 5, Colo 8, Iannuzzi, Mazzola, Tourè ne, Stephens ne. All:Galbiati, Comazzi.