La sfida fra deluse per la mancata partecipazione alla Final Eight di Coppa Italia se la aggiudica Reggio Emilia che supera Sassari al PalaBigi con il punteggio di 65-63. Per gli emiliani è il terzo successo consecutivo in campionato, prezioso per il morale anche in vista dell’importante match di Eurocup in programma martedì sera. La Dinamo, invece, coglie il terzo stop in quattro gare e per l’ultimo successo esterno bisogna risalire alla vittoria di due mesi fa a Brescia.
Dopo un primo tempo in sostanziale equilibrio, sono gli ospiti a mettere più intensità sul parquet: l’ex Polonara (applauditissimo) trascina Sassari fino al +11 (42-53) con Shawn Jones dominante sotto canestro e Spissu letale dal perimetro. Un 9-0 di break reggiano rimette tutto in equilibrio in avvio di ultimo quarto, dove il match cambia completamente volto. La Grissin Bon (priva di Markoishvili) ritrova vigore con l’energia di Julian Wright e con un Nevels ordinato in regìa. La tripla di Nevels da oltre 7 metri vale il vantaggio reggiano (59-57) e a due minuti dalla sirena si gioca punto a punto. Wright rischia di rovinare tutto facendo 0/4 dalla lunetta, ma dall’altra parte Spissu sbaglia da tre e Jones viene fermato regolarmente da White: Della Valle (fino a quel momento in ombra) si carica di responsabilità e realizza in sospensione il pesantissimo 65-63, l’ultima palla è affidata a Bamforth il cui tiro dalla distanza trova solo il ferro.
GRISSIN BON REGGIO EMILIA – BANCO DI SARDEGNA SASSARI 65-63 (15-14, 30-33, 48-55)
REGGIO EMILIA: Mussini 6, Wright 11, Bonacini, Candi 8, Della Valle 10, White 13, Reynolds 2, Cervi 2, Nevels 9, Llompart 4. All. Menetti.
SASSARI: Spissu 14, Bostic 4, Bamforth 10, Planicic 5, Devecchi ne, Pierre 2, Jones 12, Stipcevic ne, Hatcher 4, Polonara 6, Picarelli ne, Tavernari 5. All. Pasquini.