Il futuro di Caserta ha un nome, è quello di GIANLUCA GALIMBERTI. Ma anche stavolta c’è lo zampino di Sacripanti…
Oggi era il giorno che in casa JuveCaserta tutti aspettavano da una vita, i supporter bianconeri stentavano a crederci ,dopo che svariate voci si erano inseguite, pensando fosse l’ ennesima trattativa che non si sarebbe conclusa all’ultimo minuto, ma così non è stato.
Alla presenza di circa 200 tifosissimi bianconeri nella sala Clinic del Palamaggiò è stato presentato Gianluca Galimberti, il nuovo proprietario della JuveCaserta acquisendo il 51% delle quote societarie, resta con lui alla guida della società con la carica di presidente invece, Lello Iavazzi con il 49% , mentre a Francesco Gervasio verrà affidato sicuramente qualche compito societario e sicuramente rimarrà nel consiglio di amministrazione. Dopo un breve e conciso discorso introduttivo riguardante gli ultimi dolorosi e difficili anni dell’ ex-presidente Gervasio, la parola passa a Gianluca Galimberti bolognese e rigorosamente Fortitudino, nonché manager esperto in ristrutturazioni finanziarie proprietario di varie società soprattutto operanti all’ estero, in Inghilterra “Non mi aspettavo tanta presenza. Io conosco Pino da quando lui allenava le giovanili di Cantù ed io quella della Fortitudo. L’incontro è stato casuale è durato 5 minuti. Sono un uomo di sport di basket. Non sapevo in quell’incontro della situazione di Caserta. Pino me ne ha parlato. Io cercavo una piazza che vivesse in simbiosi con il basket. E quando mi ha parlato di Caserta è stato il massimo. Tutto è filato velocemente per la trattativa. Abbiamo fatto tutto in due giorni. Caserta deve assolutamente avere una Solidità Patrimoniale e deve programmare il Futuro. Credo di aver trovato ambiente migliore che potessi trovare dal punto di vista dell’ambiente, squadra e tifosi. Mi piace molto. Non ci saranno stravolgimenti in seno alla società. Noi non chiederemo nulla a nessuno andremo avanti con le nostre forze. Non dobbiamo mai essere nella situazione di dover fare appelli a nessuno. Ho grande entusiasmo. Daremo un assetto societario di un certo livello. Non voglio fare annunci. Penso sia già grandissima cosa avere assetto societario e solidità patrimoniale, poi siamo uomini di sport e ci piace vincere ma con intelligenza“. Inoltre e il nuovo proprietario e il coach Sacripanti hanno categoricamente escluso e smentito le voci che circolavano in giornata di un possibile futuro di quest’ ultimo in terra brianzola, affermando che il coach sarà il primo mattone su cui costruire il futuro della Juvecaserta insieme al suo staff.
Curioso infine l’ aneddoto sul fatto che il presidente Galimberti abbia avuto anche un passato da allenatore nelle giovanili della Fortitudo, infatti pare che la sua amicizia con Pino Sacripanti sia nata proprio sul campo da gioco nelle tante sfide con il settore giovanile Canturino.