Fra statistiche, curiosità e commenti, ripercorriamo in 10 passi con il nostro CountDown, la sfida fra la Reyer Venezia e il New Basket Brindisi.
10: Come il numero di maglia di Szymon Szewczyk. Il lungo polacco, dopo le ultime 2 opache prestazioni contro Pesaro e Sassari, si rifa completamente con una gran serata al tiro, risultando il miglior marcatore della serata. Per lui un ottimo 6/9 dal campo.
9: Come i rimbalzi totali catturati da Cedric Simmons. Prestazione autoritaria sotto i tabelloni la sua. Insieme al compagno di reparto Grant e a un ottimo Klaudio Ndoja, è stato uno dei pochi in casa Enel a salvarsi.
8: Come i rimbalzi totali di Daniele Magro. Mazzon gli preferisce in quintetto al suo posto l’esperto Denis Marconato. Il nazionale padovano non si scompone e sfiora la doppia cifra e va a segno con il 100% dal campo. Ma le 4 palle perse gridano per lui vendetta.
7: Come la valutazione finale e i punti di Yakhouba Diawara. Il francese, dopo quattro partite consecutive in doppia cifra, non disputa certo una delle sue migliori partite stagionali. Però in difesa annulla letteralmente il pari ruolo Jeff Viggiano, che non riesce a trovare la via del canestro sbagliando tutte e quattro le conclusioni.
6: Come i punti di Antywane Robinson. L’ala statunitense parte a razzo nel parziale di 9 a 0 pugliese a inizio partita, poi svanisce e non riesce più a impensierire gli avversari, sbagliando anche facili conclusioni. Bucchi capisce e nell’ultimo quarto non lo fa giocare.
5: Come il numero di maglia di Keydren “Kee Kee” Clark. Il play di passaporto bulgaro ritorna a essere decisivo con il suo contributo offensivo. Dei suoi 15 punti, 11 li realizza nell’ultimo quarto; decisiva una sua tripla, sullo scadere dei 24 secondi, del 69 a 60 che ha fatto esplodere il palazzetto.
4: Come il 4/16 al tiro totale di Jonathan Gibson. La guardia brindisina, capocannoniere del campionato, dopo l’ottima partita contro Cantu, incappa nella classica giornata no litigando con il ferro, anche per via dell’ottima difesa ordinata da Mazzon.
3: Come le sconfitte consecutive fuori casa dell’Enel Brindisi. Il dato delle tre sconfitte consecutive esemplifica al meglio il diverso rendimento che hanno i pugliesi rispetto alle gare interne. La squadra allenata da Piero Bucchi non vince in trasferta dalla 14.ma giornata, in casa della SAIE3 Bologna.
2: Come il 2/7 al tiro da tre di Scottie Reynolds. Ugualmente al suo compagno di squadra Gibson, anche la guardia ex Veroli latita al tiro. Se contro Cantu aveva tirato solo 2 volte prediligendo sempre il passaggio, contro Venezia è avvenuto l’opposto e il gioco della squadra ne ha totalmente risentito.
1: Come il minuto giocato da Francesco Candussi. Il giovane di Palmanova gioca per la seconda partita consecutiva. A Sassari era diventato “protagonista” indossando la maglia di allenamento con numero disegnato su nastro adesivo; nella sua prima partita giocata in casa, invece si fa notare per uno sfondamento subito da parte di Robinson. Esce tra gli applausi meritati del PalaTaliercio.
0 come le precedenti doppie doppie di Tim Bowers in maglia Reyer. La guardia di Milwaukee gioca la sua miglior partita della stagione. È superlativo nei 2 lati del campo, mettendo a segno un doppio 12 nei punti e nei rimbalzi con uno splendido 27 di valutazione. Mazzon gli ordina di marcare Gibson e lui esegue, annullando letteralmente la guardia avversaria.
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