Per la 5^ giornata di ritorno della Beko SerieA andrà in scena al PalaMaggiò di località Pezza delle Noci la sfida tra i padroni di casa della JuveCaserta e la Virtus Roma.
Sarà una tappa fondamentale per le due formazioni chiamate a conquistare i due punti da un lato, quello campano, per mantenersi lontano dalla zona retrocessione e dall’altro, quello capitolino, per consolidare e migliorare il piazzamento in un’ ipotetica griglia play-off. La classifica mostra una Juve inchiodata al decimo posto con 16 punti, a +8 su Biella (ultima) e a -4 da quell’ottavo posto che assicurerebbe la post-season, e una Roma quarta a quota 24 a pari punti con Cantù e Milano.
La settimana appena trascorsa non è stata certo facile per Sacripanti che ha dovuto convivere anche con diversi problemi d’infermeria. In forte dubbio è Stefano Gentile afflitto da un noioso problema muscolare: solo prima del match si deciderà se rischiarlo o tenerlo a riposo. In verità gran protagonista è stata l’influenza che ha colpito ben tre elementi della squadra: Akindele, Michelori e…lo stesso Stefano Sacripanti. Quest’ultimo in particolare ha dovuto delegare il vice Oldoini per l’allenamento di giovedì mentre per i primi due non dovrebbero esserci problemi circa il loro impiego. Tutto ciò ha però condizionato le sessioni d’allenamento che mai sono state a ranghi completi, problema non di poco conto se si considerano le già corte rotazioni che hanno condizionato, insieme ai problemi societari, il rendimento della formazione bianconera. La Juve Caserta infatti, dopo una prima parte di stagione assai positiva e sorprendente che aveva fatto sognare anche una qualificazione (poi sfumata) alle FinalEight di Milano, ora si ritrova a doversi guardare alle spalle anche in virtù degli ultimi risultati che parlano di una sola vittoria (a Cremona) nelle ultime cinque partite. In particolare fanno riflettere le ultime due battute d’arresto in quanto arrivate contro dirette concorrenti (Biella e Montegranaro). L’obiettivo di domenica sarà quindi tornare alla vittoria e soprattutto riscattare l’86 a 57 del girone d’andata, quando al PalaTiziano Datome (18 punti), Taylor (13) e Lawal (12) resero vani gli sforzi di Jelovac (18) e Jonusas (13).
Sulla sponda opposta Roma si presenta con i soliti acciacchi. Datome, già assente contro Milano, potrebbe recuperare dal suo problema al ginocchio mentre Dagunduro è assai lontano dal ritorno. Proprio per allungare le rotazioni e non lasciare nulla di intentato in una stagione che potrebbe regalare soddisfazioni inaspettate, la società ha deciso di intervenire sul mercato e regalare a Calvani nuove opzioni tattiche. A rimpolpare il roster è arrivato infatti Faisal Aden, statunitense classe ‘89, ma nato a Mogadiscio e quindi tesserabile come Cotonou, che potrà occupare tutti i ruoli del perimetro. Curiosità: a dispetto della giovane età è già entrato nella storia del basket per aver siglato ben 59 punti in un match ufficiale Fiba (Somalia-Ruanda) battendo il precedente record che apparteneva ad un monumento della pallacanestro mondiale come Oscar Schmidt. Aden, già contrattualizzato prima dell’incontro con Milano, farà il suo esordio contro Caserta. La Virtus sarà chiamata a riscattare le due sconfitte consecutive contro Reggio Emilia e Milano e a ricominciare quella marcia che le aveva permesso di raccogliere ben cinque vittorie consecutive (Brindisi, Biella, Montegranaro, Pesaro e Cantù).
Alzeranno la palla a due i signori Begnis, Sahin e Mazzoni.
© BasketItaly.it – Riproduzione riservata
