Il comunicato, emesso dalle autorità competenti , nel quale si vieta la vendita dei biglietti ai tifosi residenti a Varese e nella provincia di Varese per la gara di Domenica sera alle ore 20 al PalaDesio tra Cantù-Varese è stato accolto con grande disappunto, ed eufemisticamente parlando con gelo, dalle due società in causa.
Infatti le società della Cimberio Varese della la Fox Town hanno espresso subito la loro amarezza alla notizia del divieto di trasferta per i tifosi varesini con una nota congiunta. Questo è il contenuto della nota diffusa dalle due società lombarde:
Pallacanestro Varese e Pallacanestro Cantù sono amareggiate nell’apprendere la decisione delle autorità competenti di vietare la trasferta ai tifosi varesini in occasione del derby. Le due società si sono sempre prodigate, in collaborazione con le rispettive questure, per sensibilizzare le tifoserie organizzate nel mantenere un atteggiamento corretto. Pallacanestro Varese e Pallacanestro Cantù si sono attivate per consentire il regolare svolgimento delle partite e permettere di conseguenza a tutti i tifosi di godere di uno spettacolo unico come quello del derby. Questa collaborazione negli ultimi anni ha infatti permesso ai tifosi di accedere agli impianti senza nessun problema. La Pallacanestro Cantù ha inoltre provveduto ad adeguare il Paladesio alle richieste della questura costruendo una gabbia come quella già presente al PalaWhirlpool.
“Abbiamo deciso – commentano i Presidenti delle due società Anna Cremascoli e Francesco Vescovi – di stilare questo comunicato congiunto proprio per sottolineare che due società sportive dalla gloriosa tradizione come Varese e Cantù sono avversari solo sul campo, ma condividono gli stessi valori e gli stessi principi. Vogliamo che il nostro derby continui ad essere vissuto da tutte le componenti del tifo e che sia un esempio di sana rivalità sportiva”.