L’Edison All Star Game 2012 parte con le qualificazioni per la gara del tiro da tre. Gli 8 partecipanti della manche preliminare sono i 4 Italiani POETA, REATI, VIGGIANO e CAVALIERO che proveranno a battere il campione in carica Nicolas MAZZARINO e i suoi compagni di ALL STAR TEAM vale a dire TRAVIS DIENER, HICKMAN & FOTSIS
La formula prevede che i 2 migliori tiratori del turno di qualificazione, uno per la squadra italiana ed uno per la squadra ALL STAR, si sfidino fra il primo e il secondo quarto; 15 palloni a disposizione da 5 diverse postazioni, per ogni postazione 4 palloni dal valore classico di 3 punti, ed 1 dal valore doppio, 6 punti. Il vincitore viene designato in base al puntggio ottenuto nel round finale.
I PARTECIPANTI:
Nicolas MAZZARINO: il canturino è il campione in carica, è l’uomo da battere, è il miglior tiratore da tre presente all’ASG data la defezione di Datome e soprattutto è una macchina dietro l’arco. L’anno scorso vinse la gara battendo in finale proprio Gigi Datome realizzando 45 punti.
Travis DIENER: il play della DINAMO SASSARI, in stagione tira con il 41%, è il secondo miglior tiratore presente all’ASG, è alla sua seconda partecipazione consecutiva a questa gara e di certo vuole migliorare la prestazione dell’anno passato, in quell’occasione per lui il punteggio più basso di tutti i partecipanti (15). Per lui quindi tanta voglia di riscattarsi e a Sassari sanno bene cosa succede quando la palla finisce nelle mani di DIENER.
Richard HICKMAN: avrà sicuramente voglia di far bene davanti al suo pubblico e se anche le sue statistiche sono leggermente più basse dei suoi 2 compagni elencati precedentemente (38,6%) la scorsa stagione ha dimostrato che il tiro dalla lunga distanza è un arma che sa usare benissimo (42,6%), avrà dalla sua il pubblico e di conseguenza non vorrà deludere.
Antonis FOTSIS: Guardando la pagina delle statistiche individuali del sito di Legabasket, Fotsis non rientra fra i primi 30 tiratori della LegaA; qualcuno potrebbe storcere il naso davanti ad un dato del genere, ma a Milano conoscono bene le sue doti e se si dà una piccola occhiata alle sue statistiche individuali, il greco più basso delle scarpette rosse (209cm) viaggia con oltre il 46% da 3, soltanto il numero totale di tiri tentati gli impedisce di far parte della classifica generale, ma ciò che deve far temere gli altri partecipanti è la sua percentuale in caso di vittoria di squadra, vale a dire 53,3% e secondo voi che vorrà fare FOTSIS oggi?
Jeff VIGGIANO: Per l’italoamericano l’arrivo a Treviso è stato un toccasana, ha aumentato il suo minutaggio, ha aumentato la sua media punti e ha collezionato la sua seconda partecipazione consecutiva all’ASG, la scorsa edizione dimostrò come anche gli italiani sanno volare, deliziando il pubblico con delle bellissime schiacciate forse sottovalutate dalla giuria, quest’anno è presente per un’altra sua capacità, quella di saper tirare bene, dovrà darsi da fare per non farsi superare dalla concorrenza, in stagione a Treviso tira con il 34%.
Giuseppe POETA: In questo momento è il miglior assistman italiano e nonostante tiri in stagione con il 27% da 3 è un ragazzo che non si tira indietro davanti alle responsabilità, ecco perché non avendo paura di niente in una manifestazione del genere potrebbe migliorare la sua mira e conquistarsi il posto per la finale.
Daniele CAVALIERO: Alla sua seconda partecipazione di fila in questa competizione, vuole sfruttare il calore del suo pubblico per fare bene, i dati stagionali (28%) non rendono l’idea delle capacità al tiro di questo giocatore, infatti in carriera sino alla scorsa stagione tirava con il 37% e paga quest’anno una non perfetta condizione fisica che, gli ha fatto perdere un po’ di fiducia nel suo tiro dalla lunga distanza; questa può essere l’occasione giusta per ritornare ad essere un ottimo tiratore.
Davide REATI: Ha il minutaggio di tutti i partecipanti al contest, ma a Varese sanno di cosa è capace e nonostante abbia soltanto tirato 24 volte in stagione da oltre l’arco, vanta un ottimo 41,7%; se l’emozione della maglia azzura non gioca per lui un brutto scherzo, può davvero dimostrare di essersi meritato questa convocazione dare del filo da torcere a tutti i partecipanti.
Pronti a contare i canestri allora; appuntamento fra poco sugli schermi de LA7, con la finale in onda fra la pausa breve tra primo e secondo quarto della partita della nazionale.
Pronti via; avevamo parlato di riscatto e Travis Diener non ha deluso, è lui ad arrivare in finale, in compagnia di Jeff Viggiano.
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