Partita difficile per l’Olimpia Milano, che la risolve solo nel finale con Goudelock e Cusin vincendo 72-64 contro la Virtus Bologna.
Era la serata del grande ritorno di Alessandro Gentile al Forum e, tra fischi (tanti) e applausi (meno), chiude con 20+7+5 mostrando la solita grande potenza fisica. Ma non basta alla Virtus, che lotta con Aradori e Slaughter, approfittando dei tanti errori Milanesi.
Infatti l’Olimpia vince, ma non convince, mostrando ancora un gioco prettamente incentrato sull’isolamento e l’1 vs 1 di Theodore-Goudelock. Non brilla l’ex Banvit nonostante i 14 punti, ma Cinciarini si fa trovare pronto dalla panchina portando grande carica emotiva nel secondo quarto. Fondamentale l’apporto di Gudaitis (16+11) e di Cusin nel finale (clamorosa stoppata su Gentile) ma la nota più lieta è sicuramente Dada Pascolo.
L’ex Trento gioca tanti minuti e porta a casa 4 punti 8 rimbalzi e 5 recuperi, mostrando una condizione in netto miglioramento, e in Eurolega sarà fondamentale il suo apporto.
Le perplessità sulla qualità espressa però permangono e giovedi c’è lo Zalgiris in una gara da non perdere.
A testa altissima invece la Virtus Bologna che, seppur con limiti, mostra grande carattere e talento, ma la sensazione è quella che manchi ancora un tassello per completare la squadra.
Ea7 Milano: Cinciarini 8, Theodore 14, Goudelock 16, Pascolo 4, Gudaitis 16, Bertans 5, Jefferson NE, FOntecchio NE, Abass NE, Cusin 2, M’Baye, Micov 7
Virtus Bologna: Ndoja 10, A. Gentile 20, Lafayette 4, Aradori 12, Slaughter 11, Rosselli, S. Gentile 2, Umeh 5, Lawson