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Tempo di anticipi in Serie A: Torino vs Sassari, il preview

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Palla a due alle 20:45, esordio fra le mura amiche per l’agguerrita Torino di coach Banchi, di fronte alla prima in esterna, l’incerottata Sassari di coach Pasquini.
Seconda sfida stagionale dopo un amichevole in pre campionato, una gara che promette spettacolo e che mette di fronte due sicure protagoniste della stagione 2017 2018, due roster importanti, allestiti per il doppio impegno settimanale e pronti a giocarsi tutto in questi scontri diretti, che possono a fine campionato, decidere la griglia play off.

Qui Sassari:
Hatcher è rimasto a Sassari, il suo programma di recupero non ha subito variazioni per accelerarne il rientro in campo, mentre ritorna a disposizione Bamforth, seppur con pochi allenamenti alle spalle con i compagni e la conseguente necessaria attenzione sul suo utilizzo.
Pasquini, che ha ricevuto in settimana il premio  Sardegena dell’Ussi l’Unione della Stampa Sportiva Italiana, esprime grande rispetto per l’Auxilium: “E’ la prima sfida importante contro un’avversaria di alto livello, come tante che incontreremo in questo nuovo campionato. E’ una squadra che si è estremamente rinforzata sul mercato durante l’estate ed è pronta per affrontare il doppio impegno con l’Eurocup. Hanno tanti assetti, è una squadra che può essere molto grossa a livello di regia quando gioca con Garrett e Patterson insieme da 1 e da 2, oppure molto piccola quando gioca con Poeta e Jones. Quindi tanti assetti perimetrali e tanti assetti sotto canestro, per cui dipenderà molto da quello che sarà l’approccio della partita da parte di entrambe le formazioni, e chi sarà bravo ad indirizzare da un punto di vista tecnico-tattico la partita sulle proprie caratteristiche avrà la meglio. In questo momento Torino è reduce da un’ottima prova con Brindisi, in una gara in cui ha fatto delle giocate decisive importanti. Siamo pronti, andiamo a fare il meglio contro una squadra che sarà una delle migliori fra le  grandi del campionato”.

Qui Torino:
Ambiente e carico e voglioso di far bene quello sotto la Mole, il PalaRuffini è pronto per l’esordio di Banchi e soci, il mercato e gli sforzi societari sono stati premiati con oltre 2000 abbonamenti da parte dei tifosi e l’esordio con vittoria in terra Pugliese, ha alzato l’asticella dell’attesa per la palla a due odierna.
Banchi dall’alto della sua esperienza, delinea la necessità di proseguire con una vittoria il cammino iniziato a Brindisi, per trovare nel morale, le giuste energie che servono per far fronte ad un periodo ricco di impegni, che vedrà anche l’esordio in Eurocup: “La gara contro Sassari segnerà il nostro esordio casalingo in un momento dove sarà determinante dar seguito al promettente inizio di Brindisi. Ci stiamo preparando con impegno, consapevoli che domani sera avremo davanti una delle compagini più competitive dell’intera LBA e come noi prossima all’esordio europeo, la Dinamo è una squadra completa ed esperta, dotata di un roster profondissimo e di una chiara identità di gioco che le ha permesso di supplire anche ad importanti assenze nelle due partite ufficiali fin qui disputate”.

Le chiavi:
Come anticipato, Sassari e Torino sono al loro secondo scontro stagionale, nella sfida in preseason, furono i Sardi ad avere la meglio, in una gara accesa in cui non brillarono le difese e fu Stipcevic a decidere la partita; la Dinamo punta molto sui suoi esterni e l’assenza di Hatcher e la condizione fisica di Bamforth, sono due fattori che possono influenzare la gara, ma nell’esordio con Cantù, la svolta è arrivata dalla “panchina”, proprio con i piccoli con Stipcevic e Spissu protagonisti e Randolph ottimo cecchino; sarà proprio questo il punto su cui proverà a fare leva Sassari, perché quando con la zona è riuscita a riconquistare rimbalzi e palloni contro Cantù, è riuscita ad esprime il suo gioco in transizione che gli ha permesso di creare quei break che hanno deciso il match.
Torino, come sottolineato da Pasquini in sede di presentazione di gara, ha a disposizione diversi assetti; contro Brindisi, sono stati tanti i fattori che hanno portato alla vittoria, da una parte la capacità di lottare a rimbalzo dei suoi lunghi, dall’altra la freddezza dei suoi esterni nei momenti migliori degli avversari, con Vujacic protagonista.
Per questa partita l’Auxilium può vantare una maggiore profondità della sua panchina e questo può essere un fattore importante, perché se i suoi esterni, saranno capaci, di attaccare nella prima parte di gara sull’uno contro uno i pari ruolo, trovando magari i falli degli avversari, le rotazioni degli ospiti, potrebbero ridursi in maniera importante e condizionare il ritmo gara.

Appuntamento per quella che sarà una bella sfida di alta classifica, alle 20:45 al PalaRuffini, diretta nazionale su Eurosport2 e Eurosport Player in streaming web; dirigeranno la gara i signori Sahin, Weidmann e Caiazza.