La stagione NBA è alle porte e non c’è tregua. Dopo l’appuntamento con il Media Day, i Los Angeles Clippers sono partiti subito per le Hawaii, dove si tiene training-camp per Danilo Gallinari e compagni e dove disputeranno le prime due partite amichevoli in programma domenica e martedì (già lunedì e mercoledì mattina in Europa, considerando il fuso orario) contro i Toronto Raptors.
Dopo la seconda giornata di allenamenti nelle splendide installazioni dell’Università di Hololulu, Danilo Galinari ha parlato con la stampa, reiterando le motivazioni che l’hanno spinto a scegliere i Clippers da free-agent.
“Molte cose, innanzitutto l’interesse che hanno dimostrato verso di me. Per almeno l’ultimo paio d’anni hanno provato a proporre diverse situazioni di trade a Denver pur di avermi… Poi l’opportunità di giocare per Doc [Rivers] e di giocare assieme a Blake [Griffin] e DJ [DeAndre Jordan], l’opportunità di giocare per un grande club… Un sacco di cose”.
Ovviamente giocare con una squadra non è lo stesso che farlo da rivale.
“Conosco la squadra per averci giocato contro, sono tanti anni da rivale ormai, e poi conosco la città: Los Angeles non ha più segreti per me. Conosco anche il traffico, sì! (sorride)”.
Riguardo al suo ruolo in questi nuovi Los Angeles Clippers, così si è esposto l’azzurro:
“Voglio aiutare la squadra nel miglior modo possibile. Posso aiutare in diverse sfaccettature. In questa squadra ci sono già diversi ottimi leader, come DJ, Blake o Patrick [Beverly]. Con me si aggiunge un leader in più alla squadra, con visione e conoscenza del gioco e versatilità in campo”.
Stretching it out for Day ✌️ pic.twitter.com/6XfT1Irbvd
— LA Clippers (@LAClippers) September 27, 2017
Con una West Conference più competitiva che mai, dove vede Danilo Gallinari i suoi Clippers in questo momento?
“È dura poter valutare il ranking in questo momento; siamo solo al secondo giorno di allenamento e quindi non è facile dire dove possiamo arrivare, ma ovviamente la West Conference è estremamente complicata rispetto alla East, quindi vedremo come andrà la stagione. Vedremo come iniziamo: credo che per noi sarebbe molto importante iniziare la stagione nella maniera giusta”.
Quest’anno il training-camp e la pre-season sono più corti, visto che tra poco più di due settimane si parte già con le partite ufficiali, una novità dovuta al cambiamento del calendario NBA, una novità anche per il Gallo.
“Vedremo, non l’abbiamo mai provato. È qualcosa che, come giocatori, dobbiamo sperimentare. Con il nuovo calendario ci saranno meno back-to-back e questa è un’ottima cosa che sicuramente sarà un vantaggio per noi”.