La Slovenia di Goran Dragic è la prima finalista dell’EuroBasket 2017. La nazionale balcanica ha infatti sorpreso la favoritissima Spagna nel primo incontro di semifinale, battendo i campioni in carica per 72-92.
La differenza di 20 punti si è vista in campo e anche per quanto riguarda la motivazione, la voglia, la grinta… Da parte loro, i balcanici avevano il fatto di non avere assolutamente nulla da perdere, mentre la Spagna si portava sulle spalle il fardello di favorita dall’inizio della preparazione, per poi vedere questa condizione aumentare a mano a mano che le altre nazionali che puntavano al titolo andavano perdendo pezzi per strada.
Fin dall’inizio del torneo si vedeva che la Slovenia era davvero un’ottima squadra, che gioca una pallacanestro spettacolare, con un gioco esterno spumeggiante sulle ali di Goran Dragic e Luka Doncic. Ma la nazionale balcanica non è solo questo… Anthony Randolph e Gasper Vidmar hanno fatto male sotto canestro, mettendo in difficoltà addirittura i fratelli Gasol. Klemen Periplic si è unito al festival del produttivo gioco esteriore sloveno e tutti i giocatori scesi in campo hanno dato il loro contributo per portare a casa una vittoria sulla quale in pochi avrebbero scommesso alla vigilia, e con addirittura 20 punti di scarto su una squadra che conta con sei giocatori NBA.
La Slovenia è stata avanti tutta la partita, non pemettendo mai alla Spagna di riportarsi avanti. Dopo un primo quarto tutto sommato equilibrato, chiuso con gli sloveni avanti 19-25 con un’incredibile tripla sulla sirena di Goran Dragic, nel secondo parziale gli iberici hanno tenuto testa, andando all’intervallo sul 45-49. Nella ripresa ci si aspettava una grande Spagna, e invece si è vista un’enorme Slovenia, precisa in attacco e concentratissima in difesa. Dopo 30 minuti di gioco il risultato era di 57-73. Memori delle ultime sfide, nelle quali la Spagna aveva ribaltato le sorti degli incontri grazie a grandi ultimi quarti, la Slovenia non ha abbassato la guardia neanche un secondo, riuscendo ad aumentare ulteriormente il vantaggio e a conquistare una storica qualificazione alla finale. Il 14/26 in triple (56%) degli sloveni contro il 7/27 (26%) degli spagnoli è stato indubbiamente una delle chiavi del limpido successo.
- Spagna: Pau Gasol (16 punti, 6 rimbalzi), Marc Gasol (12 punti, 10 rimbalzi, 4 assist), Ricky Rubio (13 punti, 2 rimbalzi, 3 assist)
- Slovenia: Luka Doncic (11 punti, 12 rimbalzi, 8 assist), Goran Dragic (15 punti, 6 rimbalzi, 5 assist), Anthony Randolph (15 punti con 3/3 in triple, 3 rimbalzi, 2 assist)
Domenica alle 20.30 la Slovenia affronterà la vincitrive del Russia-Serbia di venerdì per vincere la medaglia d’oro.