Scafati è ancora ko ma accede alla Final Four di Coppa

La Givova Scafati si fa sorprendere dall’Aurora Jesi per 73-81 – quinto ko consecutivo per la formazione campana – ma accede ugualmente alle Final Four di Legadue in virtù della vittoria a Jesi di 11 punti (66-77) nella gara d’andata.

Anche nella partita di questa sera le due formazioni hanno messo in campo una prestazione equilibratissima con l’esito finale del match indeciso fino agli ultimissimi minuti e confermando quanto di buono (e di male) visto nelle precedenti uscite in campionato. Jesi si è dimostrata ancora una volta squadra in netta ripresa dopo

l’addio di coach Cioppi e con il solito ed immortale capitan Maggioli è arrivata a Scafati con grandissimo carattere dimostrando di avere tutte le carte in regola per risalire la china e venire fuori da un momento così buio. Non è affatto uscita dal momento buio, invece, la Givova Scafati al quinto ko consecutivo e con un gioco che proprio non riesce più ad essere convincente e travolgente con un Mays ad ogni modo realizzatore ma non più inciso come un tempo. Bartocci deve riflettere e farlo in fretta.

Cronaca
Gli ospiti si presentano in maniera sontuosa alla partita con tre schiacciate di fila di Maggioli, Griffin e Valentini che dopo appena 1′ di gioco portano il punteggio sull’1-6. In un niente, però, i padroni di casa si riprendono e rifilano un pesante 10-0 di parziale con Slay e Tavernari sugli scudi fissando il punteggio sull’11-6 al 5′. Partita bella e in equilibrio con le due squadre che tengono ritmi elevati, Rosignoli e Sorrentino tentano di far scappare la Givova ma Jesi non glielo permette con la bomba di Zanelli che impatta a quota 19 al 9′. L’equilibrio si protrae anche per il 10′ successivi con le due squadre notevolmente più imprecise al tiro. Al 15′ Porta e Ghiacci vanno a segno ma Jesi prima con Zanelli e poi con capitan Maggioli è di nuovo li che pareggia i conti fissando lo score sul pari 29. Nel finale di quarto Gaspardo ne mette quattro di fila e permette ai suoi di chiudere avanti (32-34) all’intervallo lungo.

Dagli spogliatoi Jesi esce bella pimpante ed apre le danze con un parziale di 7-0 raggiungendo il 35-41 al 23′. Bartocci striglia i
suoi a dovere e Sorrentino-Porta aprono la strada per rimettere nuovamente la situazione in equilibrio (43 pari) al 25′. Situazione di equilibrio insistita tra le due squadre che vanno a braccetto fino al 30′ con Mays e Griffin che la ribadiscono (55). Jesi sembra avere qualcosa di più e al 35′ prova ad allungare con Griffin (60-63) ma Porta è lesto a tenere botta e impatta nuovamente con una tripla. E’ al 37′, però, che Jesi crea finalmente il solco definitivo che e con Santiangeli, Maggioli e Griffin allunga sino al 69-76 quando manca solo 1′ alla fine. L’Aurora mette in campo tutto e seppur espugnando il PalaMangano non riesce a portare a casa la qualificazione vincendo solo per 73-81.

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