I Cavaliers riposati dai 7 giorni senza gare hanno conquistato gara 1 sin dall’inizio trascinati dalla doppia doppia di Lebron James. Nel derby texano Houston supera nettamente San Antonio 126-99
Cleveland Cavaliers-Toronto Raptors 116-105 (serie 1-0)
L’anno scorso la serie tra Toronto e Cleveland andava in scena nella finale di conference quest’anno invece le due franchigie si incontrano nelle semifinali. Sarà molto dura perciò per Toronto riuscire a raggiungere le finali come l’anno scorso soprattutto se nelle altre gare si troveranno un Lebron James come quello visto stanotte. Il numero 23 ha trascinato Cleveland alla vittoria con 35 punti e 10 rimbalzi eguagliando il record di Kobe Bryant per il maggior numero di partite chiuse con 30 o più punti nei playoff (88). Nel secondo quarto i Raptors sono riusciti a costruire un parziale di 19-3 con cui rientrano fino al -2 (39-41) a metà quarto ma Love e poi Irving ridanno il via ai Cavs per la fuga. Fondamentali nel terzo quarto sono state le 14 triple messe a segno dai padroni di casa che hanno spezzato le gambe a qualunque tentativo di rientro dei Raptors.
Houston Rockets-San Antonio Spurs 126-99 (serie 1-0)
Stanotte Popovich ha urlato parecchio contro i propri giocatori. Per San Antonio è stata una serata da dimenticare. La sconfitta subita è stata la peggiore tra le gare interne dei playoff nella storia dei nero argento. I Rockets hanno costruito la vittoria grazie al record di franchigia per triple segnate in una gara di playoff. Sono stati 22 i canestri messi a segno da oltre l’arco dei tre punti dagli uomini di D’Antoni (44% finale contro il 31% degli Spurs), 5 delle quali sono arrivate da Trevor Ariza. Harden protagonista di una gara da 20 punti e 14 assist è rimasto a riposo per tutto il quarto periodo senza che ciò compromettesse l’andamento della gara. Il migliore per gli Spurs è stato Leonard con 21 punti e 11 rimbalzi. È stata una serata sotto tono per Aldridge che in 25 minuti ha segnato solo 4 punti con 2/7 al tiro.