Montepaschi-Besiktas: le insidie sono nella coda
Testa a coda domani sera al PalaEstra di Siena per il quinto turno del Girone F delle Top 16 tra la Montepaschi ed il Besiktas Istanbul. La formazione italiana è al primo posto del raggruppamento con quattro vittorie in altrettante partite, caricata a mille dal successo al Pireo contro i campioni di Europa dell’Olympiacos; mentre la
formazione turca è ultima con zero punti a braccetto dei cugini del Fenerbahce.
La gara, nonostante, la classifica possa far pensare ad un facile turno casalingo nasconde le sue insidie. Innanzitutto la formazione di Istanbul si presenterà all’arma bianca in quel di Siena con lo spirito di chi ha poco da perdere con già quattro sconfitte sul groppone, e proprio per questo la Mens Sana non dovrà presentarsi all’appuntamento con un atteggiamento soft adagiandosi troppo sulle quattro perle incastonate nel finora fantastico percorso di Top 16. A complicare, poi, la partita per coach Luca Banchi ci saranno i numerosi problemi fisici dei suoi giocatori con in particolare l’infortunio a Tomas Ress, che terrà lontano dal campo di gioca l’alpino per tre settimane. Ress in queste prime gare di Top 16 si è meritato la palma del migliore in campo nelle gare casalinghe contro Maccabi e Khimki, ed anche nelle vittorie in trasferta contro Olympiacos e Fenerbahce è stato preziosissimo in difesa meritandosi in questo caso l’appellativo di “comandante” del settore dei lunghi. Vista l’assenza di Ress, mai come in questa occasione, dovrà essere la partita del rilancio di Ben Eze. Il nigeriano nelle gare ad Atene, ed in campionato con Regggio Emilia ha fatto intravedere segnali di ripresa, ma questa volta occorre una prestazione continua e solida nell’intero arco della partita vista l’assenza di Ress, ed il recupero molto complicato di Ben Ortner. L’austriaco con Matt Janning sono in forte dubbio per la gara di domani, ma la guardia americana, che ha già assaggiato il campo stringendo i denti per cinque minuti contro Reggio Emilia, sembra avere più possibilità rispetto ad Ortner. Il Besiktas, campione abbastanza a sorpresa dell’ultimo campionato turco in finale contro l’altra formazione di Istanbul l’Efes, è una squadra dal talento abbastanza modesto allenata dalla vecchia gloria del basket turco tra gli anni 70-80 Erman Kunter. Tra le punte della squadra bianconera turca vi è il play Curtis Jerrells, classe 1987 per 185 cm di altezza, cresciuto al college di Baylor, è arrivato in Europa con il Partizan Belgrado, ha giocato la scorsa stagione con il Fenerbahce prime di passare con i rivali del Besiktas. Play dalle ottime doti di attaccante sia verso il ferro, che con il tiro dalla lunga distanza, viaggia a 14,8 punti con 2,8 assist di media. Altro esterno da tener d’occhio per la difesa della Montepaschi è la guardia americana Daniel Ewing, prodotto dell’università di Duke, che nelle prime cinque apparizioni europee con i turchi ha viaggiato a 13 punti di media rivelandosi un tiratore molto pericoloso dalla linea dei tre punti (7/16 totale per il 43,6%). Altri giocatori di grande esperienza e da non sottovalutare, soprattutto tenendo presente le defezioni nel reparto dei pivot, sono i lunghi di origine slava Gasper Vidmar e Damir Markota. Vidmar è un centro sloveno classe 1987 per 210 cm di altezza cresciuto nello Slovan Lubiana, in questa Eurolega viaggia a 7,7 punti con oltre il 60% da due e 5 rimbalzi a partita. Il croato Damir Makota, classe 1985 per 208 cm, è un lungo più versatile rispetto a Vidmar con maggiore capacità di essere pericoloso anche dalla linea dei tre punti, caratteristiche di versatilità che valsero al giocatore di scuola Cibona la chiamata del Draft Nba nel 2006 come numero 59 dai Milwaukee, stesso Draft nel quale il nostro Bargnani fu scelto con il numero uno. Il croato in questa Eurolega produce 9,3 punti con 5,5 rimbalzi di media a confronto. Sicuramente coach Kunter cercherà di preparare una partita tutta difensiva ed a ritmi bassi visto che la squadra turca viaggia a 67,7 punti di media realizzati rispetto agli oltre86 della Montepaschi, ma si sa che quando c’è da fare gara di muscoli in difesa contro la squadra di coach Banchi, questa sa esaltarsi nella metà campo difensiva come dimostrano gli appena 49 punti concessi Lunedì scorso a Reggio Emilia in campionato.
BasketItaly.it – Riproduzione Riservata
