Quinta vittoria consecutiva in campionato per l’Umana Reyer Venezia, battuta la Sidigas Scandone Avellino 78-75 nel monday-night della 25° giornata; con questa affermazione la Reyer fa un grosso passo in avanti per il secondo posto in regular season volando a +4 sulle terze Avellino e Trento. Quattro confronti stagionali tra Venezia e Avellino fra campionato e Champions League, tutti e quattro vinti dalla Reyer, ormai “bestia nera” della Scandone. Un match che sembrava già indirizzato per Venezia dopo il primo tempo per il 45-36 nei primi 20′, ma nella terza frazione Avellino ha ricucito lo strappo per il -2 al 30′, 59-57. Nell’ultimo quarto la Reyer grazie alle giocate di Ejim e Filloy ha avuto la meglio nelle battute finali su Avellino. Per la Scandone non sono bastate le giocate di Ragland e Logan che hanno chiuso rispettivamente a 17 e 19 punti. In casa oro-granata cinque giocatori in doppia cifra: Bramos chiude con una doppia-doppia da 16 e 10 rimbalzi, 13 per Tonut (4/4 al tiro). Debutto non proprio da ricordare per Esteban Batista con 2 punti, 3 rimbalzi, 2 assist ma ben 4 palle perse. Prossimo incontro per Avellino domenica 9 Aprile al Pala Del Mauro contro la Mia Cantù; Venezia, invece, sarà impegnata al Forum di Assago contro la capolista del torneo, l’EA7 Olimpia Milano.
CRONACA_ Per Venezia a referto Batista, in tribuna McGee. In avvio match ad alte percentuali con Venezia a comandare 14-10 dopo 5′ grazie a due triple di Bramos. Dopo il canestro di Logan del 14-12, De Raffaele si gioca la carta Batista che, dopo un inizio titubante con Logan e Zerini a fare male alla difesa veneziana per il 14-17 dopo 7′, realizza il suo primo canestro in maglia reyerina e insieme a Bramos, e due triple di un ritrovato Tonut, scavano il primo solco per il 10-0 di break, 24-17 dopo il primo quarto. Venezia a inizio secondo periodo mette qualche difficoltà alla Scandone con la zone-press che però va a segno con la tripla di Randolph, 28-22 al 13′. Una stoppata di Ress su Logan propizia il canestro di Bramos in transizione, time-out Sacripanti, 30-22 al 15′. La schiacciata di Ejim porta il +10 per Venezia, Ragland e Thomas ci mettono una pezza poi Logan e ancora Thomas danno il -6 Avellino al 18′, 37-31, time-out De Raffaele. Haynes in jumper rimette il +8 poi Stone in contropiede con la schiacciata dà il +9 Reyer, 43-34. Nell’ultimo minuto Stone sbaglia due liberi per il possibile +11, Cusin punisce un mancato fallo della Reyer, ma Bramos lanciato in contropiede da Batista segna il canestro del 45-36 che chiude il primo tempo.
Si rientra dagli spogliatoi, la Reyer con Batista perde qualche pallone di troppo complice la buona difesa avellinese che nei primi 4′ del quarto concede nulla a Venezia mentre Ragland con due prodezze sigla il -5, 48-43 al 24′, time-out Reyer. Ancora Ragland con la collaborazione di Logan autore di una schiacciata in contropiede piazzano il -1, Venezia continua a non segnare dal campo complice l’intensità difensiva avellinese fino alla schiacciata di Bramos per il 50-47 al 26′, time-out Scandone. Il primo canestro di Green porta al pareggio Avellino, poi viene fischiato fallo tecnico a Sacripanti, Ejim dalla lunetta e la tripla di Filloy danno il +5 veneziano, 55-50 al 27′. Il gioco viene continuamente spezzettato da tiri liberi, poi con un canestro incredibile da dietro il tabellone e successivi liberi, Ragland impatta prima del canestro di Filloy per il 59-57 che chiude il terzo periodo, 9 palle perse in questi 10 minuti per Venezia. Ultimo quarto. Randolph e un libero di Zerini portano Avellino avanti, poi vantaggio veneto con Ejim e Tonut, 63-60 mentre viene fischiato il 4° fallo a Ragland che lascia il campo per Logan che mette la tripla del 63-63 prima di un’altra bomba, quella di Tonut per il 66-63, time-out Avellino a 6’40” dalla conclusione. Logan si prende per mano le redini dell’attacco Scandone firmando il -2, 70-68. Leunen ri-impatta ai liberi, poi dopo che la Reyer sbaglia un attacco in quattro azioni, la tripla di Ejim a 2’40 diventa vitale per Venezia. Esce Peric per cinque falli (l’ultimo molto contestato dal pubblico del Taliercio), Leunen mette i liberi del -1 poi Filloy dall’angolo scaglia una bomba pesantissima, 76-72 a 2′ dal termine. Avellino spreca due occasioni importanti per ritornare sotto ma la Reyer con Ejim sbaglia la tripla del k.o. con Stone. Ragland mette due liberi del -2 a 31”41 dal termine, poi nell’ultima occasione veneziana, Filloy serve un illuminante assist per Haynes che appoggia il 78-74 a 10”41 dal termine, time-out Sacripanti. A 2”34 Ragland trova il fallo di Stone per due liberi dell’ultima speranza avellinese; il primo lo segna, il secondo lo sbaglia apposta ma le mani su rimbalzo sono di Bramos che fanno esultare il pubblico del Taliercio, finisce 78-75.
MVP BasketItaly.it: Michael Bramos.
Umana Reyer Venezia – Sidigas Scandone Avellino 78-75 (24-17; 45-36; 59-57)
Venezia: Haynes 11, Ejim 12 e 7 rimbalzi, Peric 8, Stone 2, Bramos 16 e 10 rimbalzi, Tonut 13, Visconti n.e, Filloy 10 e 4 assist, Ress, Batista 2, Ortner 4, Viggiano. All. Walter De Raffaele.
Avellino: Zerini 7, Ragland 17, Green 3, Logan 19, Esposito n.e, Leunen 7, Cusin 7 e 6 rimbalzi, Severini, Randolph 5, Obasohan 2, Thomas 8, Parlato n.e. All. Stefano Sacripanti.
Arbitri: Saverio Lanzarini, Lorenzo Baldini e Valerio Grigioni
BasketItaly.it – Riproduzione riservata