La Vanoli Braga Cremona espugna la Unipol Arena di Bologna battendo la Saie 3 Bologna per 92-93. La squadra di coach Gresta sembra averci preso gusto, infatti dopo la vittoria di Domenica scorsa contro Biella in trasferta aggiunge la perla della vittoria in quel di Casalecchio. Doppia vittoria esterna consecutiva, che consente alla squadra lombarda di allontanare di ben sei lunghezze l’ultima posizione di classifica, occupata da Biella e Pesaro, e di agganciare a quota 12 punti all’undicesimo posto in graduatoria proprio la Virtus Bologna. Detto dell’esaltante momento dei biancoblu cremonesi, tutt’altro umore vi è in casa bianconera, dove la crisi di risultati è sempre più profonda. Neanche il recupero degli americani Minard ed Hasbrouck, che avevano disertato l’ultima sconfitta esterna in quel di Cantù è servita alla squadra virtussina per ritrovare la via del successo. La vittoria manca alla squadra felsinea dalla decima giornata con la vittoria sulla Virtus Roma in casa, ora le sconfitte consecutive sono diventate sei (tre le sconfitte consecutive in casa), e probabilmente, nonostante le smentite del vulcanico Sabatini, la società bianconera deciderà nei prossimi giorni di fare qualcosa sul mercato per rinforzare un roster, che in questo momento appare troppo al di sotto delle pretese, delle aspirazioni e della storia del popolo virtussino. A nulla è servita ai virtussini la grande rimonta nel finale (86-91 per Cremona ad un minuto dal termine) coronata dalla tripla del sorpasso (92-91) di Minard, perché nell’altra metà campo proprio l’ultimo arrivato Brian Chase con un canestro da fuori regalava il successo ai suoi nuovi compagni. Nonostante il grande finale di gara di Chase (autore di tutti gli ultimi 5 punti messi a tabellone da Cremona) la palma del migliore in campo va di diritto ad un chirurgico al tiro Jarrius Jackson (22 punti 4/4 da due e 4/6 da tre con 6 rimbalzi catturati per un 29 di valutazione totale), che di una incollatura usando il gergo ippico ha avuto la meglio sul compagno Lance Harris migliore realizzatore dell’incontro con ben 28 punti a referto (10/16 da due e 2/6 da tre). In casa virtussina i migliori sono stati i nazionali azzurri Peppe Poeta (18 punti con 3/5 da due e da tre con 3 assist) ed Angelo Gigli (19 punti 7/7 da due 12 rimbalzi per un ottimo 33 di valutazione), ma da sottolineare anche un ottimo Minard al tiro autore di 19 punti (5/6 da due e 3/4 da tre). Partita che è stata una vero festival degli attacchi come dimostra il 69% da due di Cremona, mentre la Virtus ha tirato da tre con il 45 %, ed il grande equilibrio di evince, anche, dalle valutazioni finali dove ha avuto la meglio Bologna per 97-94.
Avvio in grandissimo equilibrio tra le due formazioni con Cremona che aggredisce la Virtus fin dai primissimi minuti. Dopo 5′ la situazione è ancora in perfetto equilibrio con le due squadre ferme sul 15-15. E’ comunque la Vanoli a dettare i ritmi della gara e con un particolarmente ispirato Aaron Johnson si porta in vantaggio di 5 lunghezze (18-23) all’8′. Gigli risponde dalla lunetta ma gli ospiti dopo appena 1′ scavano il solco con le due bombe consecutive di Jackson e la schiacciata di Harris che vale il 21-31 al 9′. Bologna smuove il suo punteggio ed accorcia con Rocca e Minard ma ancora Kobe Bryant (travestito da Lance Harris) proietta Cremona in paradiso e dopo appena 12′ il punteggio è già 29-40. Coach Gresta richiama in panchina Harris e l’attacco di Cremona si ferma. La SIAE3 non si lascia pregare un attimo e rifila agli avversari un mostruoso parziale di 15-0 che ribalta la situazione al 18′ portando la Virtus in vantaggio per 46-44. Il gioco dura poco perché “Harris” torna in campo e Cremona si assicura il vantaggio all’intervallo lungo per 51-53.
Torna in campo con l’atteggiamento giusto la Virtus che con Smith e Gaddefors rimette il naso avanti ma le troppe amnesie difensive e la serata paradisiaca degli avversari caratterizzano la gara con l’ennesimo capovolgimento di fronte. Stipanovic, Peric, Jackson e Cremona volta nuovamente sul 61-69 al 28′. Bologna raccoglie con la tripla del giovane Imbrò e con Gigli ma dall’altra parte Cremona la mette da ogni dove e al 35′ gli ospiti conducono ancora per 74-82. Bologna non ha intenzione di capitolare e con uno scatenato Poeta si rialza e impatta a quota 82 quando il cronometro segna il 38′. Jackson è un killer dalla lunga ma Minard non è da meno e Bologna ipoteca la vittoria scalzando gli avversari sul 92-91 a pochi secondi dalla fine. Cremona ha però il tempo per un ultimo attacco e Chase non fallisce, una pazzesca Vanoli Cremona sbanca l’Unipol Arena 92-93.
SIAE3 Bologna – Vanoli Cremona 92-93 (26-33, 51-53, 69-74)
Bologna: Gaddefors 3, Imbò 7, Poeta 18, Moraschini, Rocca 7, Gigli 19, Landi ne, Parzenski 4, Fontecchio ne, Minard 19, Smith 10, Hasbrouck 5
Cremona: Peric 10, Fontana ne, Kotti, Jackson 22, Belloni ne, Chase 7, Ruini 3, Johnson 13, Harris 18, Conti ne, Stipanovic 10, Cazzaniga.
Mvp: Jarrius Jackson
