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Champions: Game Over Dinamo, il cuore non basta contro Monaco

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Sassari ci prova in tutti i modi, ma delle percentuali sotto la media dalla lunga distanza e una differente forma fisica rispetto ai Monegaschi, portano Monaco alle Final4 di Champions league; inutili le belle prestazioni di Lacey e Bell accompagnate da un ottimo ultimo quarto di Savanovic. Al PalaSerradimigni il punteggio dice 76-79 in favore degli ospiti, che vale un +14 complessivo in favore della squadre del principato.

La cronaca:
Nuovo quintetto per Pasquini che ritrova Bell, sposta Lacey da guardia e inserisce Lighty nello starting five.
Sassari parte bene, soprattutto per l’atteggiamento difensivo che permette di recuperare alcuni palloni e aumentare i giri del ritmo partita; Monaco risponde cercando costantemente il pick and roll fra Wright e Fofana, il play Monegasco si dimostra un osso duro anche in difesa su Bell e guida il primo break in favore degli ospiti che vale il 11-18. Pasquini cambia in regia e cerca il gioco vicino a canestro con Lawal e Savanovic, complice anche un arbitraggio che lascia molto spazio ai contatti fisici; Monaco si adatta con Sy e Davies ma il finale di quarto è favorevole ai lunghi Sassaresi e si chiude sul 15-18.
Non arriva qualità dalle rotazioni delle panchine, il gioco in apertura di secondo quarto è ricco di perse banali e falli da una parte e dall’altra, Sassari è comunque più lucida e si porta a-1 con il lay up di Devecchi.
Il ritorno in campo di Wright rianima gli ospiti, ma Sassari è in partita e non perde la presa, a metà quarto dopo un bel canestro di Savanovic è 25 26.
Sassari con il ritorno in campo di Lacey cambia marcia, arriva la tripla del sorpasso e il cambio di ritmo che vale il +5 nonché il time out Monegasco; la differenza ancora una volta arriva però in difesa, dove la Dinamo regge sui cambi difensivi nel pick and roll comandato da Wright; Monaco a sua volta esce bene dal time out e un Gladyr chirugico dalla lunga distanza restituisce la testa della gara agli ospiti, che chiudono sul +3 il secondo quarto 34-37 al 20’.

Sassari sceglie di alzare il livello difensivo schierando un quintetto atletico e capace di show molto profondi, la tattica però non paga, Monaco trova sempre la via per arrivare al tiro aperto e approfitta delle polveri bagnate sassaresi, fugge sul +8 e costringe Pasquini al time out.
L’uscita dal minuto di sospensione non sembra pagare, Sassari crolla anche a -10 prima che Lacey e Bell trovino le triple che animano il PalaSerradimigni, Monaco però non si lascia intimorire, trova la bomba del solito Gladyr e ripristina con Davies il vantaggio in doppia cifra.
I padroni di casa tengono la gara e la qualificazione aperta solo grazie a Lacey, l’ex Pesaro è il faro per l’attacco biancoverde, che però fatica a trovare la chiave per aprire la difesa Monegasca e non riesce ad andare sotto i 7 punti di differenza; sempre Lacey trascina Sassari a -5, ma sul ribaltamento del campo, arriva il fallo antisportivo di Lydeka su Wright, il n°3 non trema dalla lunetta e Davies sulla sirena firma il canestro del 54-63 che chiude il terzo quarto.
Sassari si aggrappa al cuore dei suoi giocatori, ma le percentuali dalla lunga distanza non incidono sulla rimonta che complessivamente a 7’40” dalla fine condanna i Sardi sul -17.
La differenza sul punteggio gara si attesta sugli 8 punti con l’andare dei secondi sul cronometro, Sassari perde di intensità difensiva e viene costantemente punita da Davies dopo i raddoppi sul portatore di palla, Pasquini si accorge del momento no e tenta le ultime carte, alzando il quintetto con Lydeka da 5; il Lituano raccoglie subito l’invito di Savanovic, punto di riferimento nell’ultimo quarto per il Banco, e prova ad avvicinare i suoi 67 – 70 a metà quarto.
Monaco buca anche la zone press ordinata da Pasquini, riscava il doppio possesso di vantaggio e prova a giocare con il cronometro, Sassari non molla e con il solito Lacey si tiene a contatto, seppur con un passivo complessivo ancora in doppia cifra quando iniziano gli ultimi 2 minuti di gioco.
Wright è una sentenza e chiude il discorso qualificazione con il punto numero 24 della sua gara, Sassari non può che accettare il verdetto e l’ultimo minuti serve solo per aggiustare il punteggio finale che dice Sassari 76 – Monaco 79.

Dinamo Sassari (Coach Pasquini)
Bell 20, Lacey 18, Devecchi 2, D’Ercole, Sacchetti 2, Lydeka 10, Savanovic 10, Stipcevic 6, Lawal 6, Monaldi, Lighty 4, Ebeling.
As Monaco Coach Mitrovic
Davies 14, Bost 11, Wright 26, Sy, Gladyr 20, Poinas, Aboudou, Rigot, Fofana 4, Carner Medley 4