Tezenis Verona: Martelossi e Porta presentano le Final 4
La Tezenis Verona, reduce dalla grande vittoria sul campo di Barcellona, arriva alle Final Four di LegaDue da grande outsider ma con la voglia di fare bene e giocarsi le proprie carte fino alla fine. L’avversario, l’Enel Brindisi, è di quelli tosti ma una partita del genere la tensione può giocare brutti scherzi a tutti. Alla vigilia della competizione, che ricordiamo partità ufficialmente domani, il tecnico dei Veronesi, Alberto Martelossi, e il playmaker Antonio Porta hanno rilasciato alcune dichiarazioni. Ecco quanto riassunto dalla redazione di BasketItaly.it:
Alberto Martelossi: “Partiamo da chiara posizione di outsider, affronteremo delle squadre ambiziose e che sanno di essere in grado anche di poter vincere il campionato. Speriamo in una partita positiva che nella migliore delle ipotesi ci porterà a ggiocare una finale, e ciò sarebbe grandioso, mentre nella peggiore delle ipotesi ci avrà dato una dose in più di esperienza. Sul piano fisico, con le grandi, ci riescono più facili. Quindi, sono curioso anch´io di valutare le situazioni che si proporranno in Coppa Italia. E sono curioso anche di poter analizzare da vicino tre squadre che hanno dimostrato nella prima parte della stagione di giocare un ´ottima pallacanestro. Scafati ha proposto il miglior gioco di tutto il campionato. Jesi sta producendo in questo momento un´ottima pallacanestro, mentre Brindisi ha evidenziato grande solidità. Il primo test sarà sicuramente molto significativo. Sono convinto che ci arriviamo nel miglior modo possibile. Faremo leva sulle nostre motivazioni. Abbiamo un vasto assortimento di squadre e di valori. E dovremo essere abili ad inserirci con pieno merito in questa situazione. La Coppa offre stimoli nuovi”.
Antonio Porta: “Abbiamo tanta voglia di fare bene e di andare a Bari per fare qualcosa di importante. Abbiamo vinto l’ultima partita fuori casa e ciò ci darà maggiore fiducia nei nostri mezzi. Siamo un bel gruppo e ciò ci consente di lavorare con serenità”.
© BasketItaly.it – Riproduzione riservata