Aget che cuore, stende l’Upea e torna alla vittoria!
Prima vittoria nel nuovo anno per l’Aget Nature di coach Fucà che rischia grosso nel finale, ma porta a casa due punti preziosi e sudati dopo essere stati sempre in vantaggio durante i 40 minuti di gioco. L’Upea del capo allenatore Pozzecco è sembrata poco cattiva in difesa e confusionaria in attacco, sempre in balia degli avversari. Imola sale così a 6 punti e si porta ad una vittoria proprio dai siciliani penultimi della classe.
Il folto pubblico imolese accorso per il Poz e per il basket Day ( a seguire ancche la Spesvirtu s sul parquet del Ruggi) ha potuto gioire dopo tanti finali amari grazie ai canestri decisivi di Dj Gay e al cuore di Foiera, ben coadiuvato da Valenti, Chillo e da Turel. Imola parte forte e trascinata dal calore del suo pubblico trova buone soluzioni dentro il pitturato per Chillo esubito un Frassineti ispirato. La coppia con kg e cm George e Poletti tiene a contatto i siciliani che al termine del primo quarto sono sotto di 9 senza idee in attacco e imprecisi. Nel secondo periodo entra in campo il cesenate Foiera dopo l’influenza di 2 settimane che lo aveva costretto a letto contro la Biancoblù. Dimostra di essere subito il leader con una tripla e un appoggio che tengono a debita distanza l’Upea. Masoni nel traffico , gay dalla lunetta , una tripla del giovane Turel e Valenti mettono la squadra di Pozzecco con le spalle al muro (36-18). L’ex giocatore della Nazionale striglia i suoi, e la squadra sembra metterci più grinta e cattiveria. Battle e poletti, grazie ad una buona regia di Passera segnano canestri importanti e quando si accende dall’arco Matteo Palermo con 2 siluri, l’orlandina è lì a -5 all’intervallo,mettendo fiato sul collo ai romagnoli. La squadra di Fucà esce però concentratissima dalla pausa lunga, e inverte di nuovo l’inerzia con 2 invenzioni di Frassineti e un appoggio da sotto di Chillo per il 49-a 40 dei locali. Portannese e George provano a crederci ma sono Foiera e Gay ha rifirmare un cospiscuo vantaggio per 63-48 a favore dei biancorossi al termine della terza frazione. Ultimo quarto da incubo per Imola, dove gli arbitri aiutano gli ospiti a rientrare ma l’Aget ci mette del suo con un attacco statico e perimetrale ma per fortuna in difesa si lotta concedendo poco o niente. Sono due canestri del play Dj Gay a chiudere la contesa dopo un’altra bella rimonta degli uomini del Poz che però sprecano troppo e non azzannano il match. Venerdì prossimo l’Andrea costa tornerà in campo al Ruggi contro Trieste e chissà non si possa gioire nuovamente.
Andrea Costa Imola-Capo d’orlando 68-65 (22-13,21-25,20-11,5-16)
Aget Nature : Dj Gay 16, Valenti 7, Maestrello, Masoni, Turel 6,Frassineti 12, Chillo 12, Foiera 13, Sabattani n.e, Riga. All.Fucà.
Upea: Mason, Poletti 15, Passera, Palermo 8, George 18, Battle 17, Mathis 5, Portannese 2, Vignali n.e, Benevelli n.e. All. Pozzecco.
