ReggioEmilia-JuveCaserta chi è dentro è dentro chi è fuori è fuori quest’ è l’ ultima chiamata, chi vuole andare al forum di Assago dovrà portare soltanto un risultato a casa : La VITTORIA!
Anche se per Reggio potrebbe aprirsi un’altro scenario molto interessate, infatti con le sconfitte di Milano e Venezia, gli emilani pur perdendo potrebbero comunque approdare al Forum, mentre per i bianconeri c’è solo l’ obbligo di conquistare i 2 punti. La posta in palio è altissima, nessuna delle due vuole rinunciare a questo traguardo, la corsa alle Final8 è in dirittura d’arrivo.
SPONDA CASERTA: Caserta, Sabato 12/01/2013 Sicuramente il pensiero che attanaglierà il pomeriggio dei casertani sarà “Non succede, ma se succede… ” oppure l’ ansia la farà da padrona, o ancora c’è chi ha un idea ben chiara in testa come il Vice-presidente Iavazzi che “vuole vincere e basta” addirittura arrivando a promettere un Premio-partita in caso di vittoria. Fatto sta che nessuno avrebbe scommesso su un risultato del genere ad inizio stagione, quando sull’ ambiente erano calate non poche nubi che non lasciassero presagire a nulla di buono, situazione societaria, squadra che esprimeva poco gioco e paura di finire nell’ ultima casella in classifica. Ma a pensarci bene in pochi avevano fatto i conti con coach Sacripanti uno che potrebbe tenere senza difficoltà una bella cattedra di “Imprese Sportive”, infatti dopo i tagli degli americani c’ era addirittura chi lo dava per partente, invece lui rimboccandosi le maniche e facendo sputare sangue sul campo ai suoi ragazzi è arrivato sin qui, alle porte delle migliori 8 del girone d’andata, dichiarando nel pre-match “È un traguardo a cui pensiamo perché rappresenterebbe un riconoscimento importante per il lavoro che la squadra ha fatto in questa prima parte della stagione, anche se il nostro obiettivo principale resta la salvezza e non certo la finale di Milano. Sappiamo, però, che sarà molto difficile da centrare perché affrontiamo una squadra ben allenata, con una sua precisa identità di gioco, in cui si inseriscono perfettamente le individualità di spicco. Noi siamo consci delle nostre possibilità e, soprattutto, del fatto che abbiamo assimilato un sistema di gioco che ci offre la possibilità di poter competere con tutti dal momento che, in qualsiasi frangente della gara, ognuno può essere protagonista. Per questo motivo, – continua il tecnico bianconero – si potrebbe rilevare che la sfida di domani rappresenta il confronto tra due sistemi di gioco consolidati e noi di sicuro non snatureremo il nostro per tentare di arginare un avversario piuttosto che un altro. Per noi, ripeto, la gara è quanto mai difficile anche perché la formazione reggiana potrà godere del sostegno di un pubblico caloroso, corretto e numeroso, visto che si preannuncia un tutto esaurito. Noi faremo comunque la nostra partita, sperando, come sempre, di poterla chiudere in maniera positiva”. Oltre delle sue imprese tattiche a Reggio sicuramente temeranno l’ ex di giornata Marco Mordente, la cui carriera decollò proprio lì nel 2004/2005 quando gli emiliani si spinsero addirittura fino alla finale di Coppa. Quest’ anno in grado di giocare senza pressioni e responsabilizzato a sufficienza sembra un ragazzino in campo, capace di divertirsi e allo stesso tempo di viaggiare con 10.9 punti di media e con ben 28 minuti di media in campo!
Rappresenteranno, sicuramente un fattore le 2 torri casertane Akindele(fisicamente in ripresa dopo i problemi di settimana scorsa) e Michelori, i quali sin dal primo secondo di match dichiareranno battaglia a Greg Brunner, al quale i colori bianconeri danno una forza inarginabile infatti nei precedenti è stato capace del 73.5% da 2 e addirittura di un bilancio di (7-1) a lui favorevole, che dire FERMATELO! Inoltre a Caserta si vivrà il match con la consapevolezza che Stevan Jelovac potrebbe accendersi in qualsiasi momento della partita, specialmente nel 4 periodo come piace a lu pronto a dare una delle sue stoccate di classe. Tutto ciò condito dal marchio di fabbrica della Juve, la difesa arcigna che il ragazzo lituano ex Phoenix Hagen rappresenta meglio di tutti. Cosa dire le prerogative ci sono tutte, manca soltanto “la Garra”, e i ragazzi di Sacripanti sanno come e in che quantità metterne in campo!
SPONDA REGGIO: Anche a Reggio si sogna, probabilmente anche li nessuno ci credeva, tutti speravano in un tranquilla passeggiata verso la salvezza da neo-promossa. Ma anche a Max Menetti piacciono le imprese e sopratutto l’alchimia infatti in settimana dichiarava che “I soldi nel basket non servono a nulla ma la prerogativa fondamentale per la costruzione della squadra è la chimica”.Dopo la cavalcata dell’ anno scorso verso la LegaA voleva regalare ancora qualche altra cosa ai suoi supporters e ha pensato che non c’ era nulla di meglio di tentare di far ciò già al primo appuntamento, cioè puntando con un profilo basso di chi lavora sul campo non mollando mai le Final8. Il coach è riuscito ad arrivare alle porte di questo traguardo, ora dipenderà tutto da lui e dai suoi ragazzi, sono attesi da 40 minuti di battaglia sportiva, puro agonismo, che il pubblico del PalaBigi non potrà far altro che apprezzare e godersi lo “Spettacolo”.
Ad essere il primo terminale offensivo reggiano e primo pericolo per i casertani, ci penserà senza dubbio Donell Taylor, autore di prestazioni strepitose in stagione,capace di 19.3 punti di media nei suoi 30,4 minuti di utilizzo con picchi persino di 35 punti realizzati come nella scorsa trasferta a Cremona. A coadiuvare il ragazzo di Washington sarà il rossocrociato Greg Brunner “ma soltanto di passaporto” che Caserta non gli è mai stata troppo simpatica, e ad ogni occasione ha sempre dimostrato che i quei colori gli fanno sfoderare prestazioni “on fire” da ben altri palcoscenici, Greg riuscirà ancora una volta a dominare sotto le plance oppure stavolta il cuore casertano sarà un ostacolo troppo grosso da fronteggiare? Oltre a loro i 2 pericoli maggiori in casa Reggio, bisognerà fare attenzione anche allo “showmen televisivo” Dominic James, dal quale gli emiliani si aspettano finalmente una grande prestazione, e a Cinciarini, infatti ottima prima parte di stagione per lui con 12.6 punti di media, dispensando 2 assist di media nei 32.4 minuti di utilizzo. Non sarà del match sicuramente Silins, l’ala lettone del 93′ a causa di alcuni problemi fisici e in forte dubbio rimangono Antonutti e Filloy, non pochi problemi alla vigilia per coach Menetti.
A few words: Sarà una partita combattutissima dato che nessuna delle 2 formazioni, vuole mancare quest’ appuntamento. Caserta con il cuore, Reggio finalmente per la rinascita i quintetti metteranno in campo agonismo e voglia di vincere dando vita a 40 minuti infuocati, la palla a 2 è prevista domani per le 18:15 al PalaBigi, dove i supporters reggiani di certo non faranno mancare il loro sostegno, allo stesso tempo sono attesi anche un centinaio di tifosi casertani. Alzeranno la palla a due i signori Dino Seghetti di Livorno, Massimiliano Filippini di S.Lazzaro e Alessandro Martolini di Roma.
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