Top 16 Siena-Khimki: si gioca per il primato al PalaEstra

Domani sera ore 20:45 al PalaEstra di Siena si affronteranno per il terzo turno delle Top 16 i nostri portabandiera in Europa della Montepaschi contro i russi del Khimki Mosca. Entrambe le formazioni sono reduci da un’esaltante vittoria nell’ ultimo turno in Eurolega la settimana scorsa: i biancoverdi hanno espugnato con una gara fantastica in attacco (Ndr92-98) le tavole del palasport di Istanbul, mentre i moscoviti tra le mura amiche hanno avuto la meglio sui campioni di Spagna del Barcelona per 78-65.

Quello di domani al PalaEstra metterà di fronte le squadre al comando del raggruppamento con all’attivo due vittorie nelle prime due gare del girone F delle Top 16. La formazione senese ha battuto all’esordio in casa il Maccabi di 10 lunghezze, prima dell’imprese di Istanbul, mentre i russi prima della prestigiosa vittoria sui catalani avevano vinto in trasferta sempre ad Istanbul ma contro i bianconeri del Besiktas (NDR 75-80 in Turchia). La squadra russa ha il suo reparto più solido sicuramente sotto canestro (53,3 % nel tiro da due punti), dove può ruotare i lunghi Kresimir Loncar (7,9 punti e 4,2 rimbalzi a partita), James Augustine (4,4 p. e 4,6 r.), ed il finora migliore pivot dei russi numeri alla mano  Paul Davis (10,9 p. e 4,5 r.). Il cervello e la principale stella della squadra russa è il play croato Zoran Planinic( 13,6 p. , 3,8 r e 5,7 assist a partita). Il croato, giocatore con un passato nel Nba, è avversario molto pericoloso, potendo sfruttare la sua regia che parte dai 200 cm in suo possesso. Planinic è un grande pupillo del tecnico dell’Olimpia Milano Sergio Scariolo, che lo ha avuto alle sue dipendenze due stagioni fa proprio al Khimki, ed non è un mistero che il tecnico abbia cercato di portarlo con sé a Milano. Nel settore degli esterni un giocatore di grande affidabilità e mortifero dal tiro da tre punti è la guardia russa Vitaly Fridzon ( 13 p. e 2,8 assist di media con il 46,7% da tre punti). Arricchiscono il reparto delle guardie le vecchie conoscenze del nostro campionato Kelvin Rivers e Petteri Koponen. Rivers viaggia con 8,8 punti di media a partita con percentuali non esaltanti da tre (23,8 % da tre), mentre il finlandese ex Virtus Bologna in questa Eurolega ha un rendimento molto distante a quello che aveva abituato gli appassionati del campionato italiano (solo 5,5 punti media per il nazionale finnico). Koponen nella gara di domani sera si troverà di fronte i suoi ex compagni alla Virtus David Moss e Viktor Sanikidze, ed alla vigilia dell’incontro ha dichiarato: “Il Montepaschi Siena è una buona squadra, in questo momento ha un record di 2-0 in queste Top 16 e sta giocando molto bene. Bobby Brown è il pericolo pubblico numero uno, ma dobbiamo stare molto attenti, anche, al loro pick and roll. Conosco molti dei miei avversari in campo domani sera, in particolare i miei ex compagni Moss e Sanikidze, per me sarà una gara molto interessante”. Oltre al finlandese, come prassi, ha parlato alla vigilia della gara anche il tecnico dei russi il lituano Rimas Kurtinaitis. L’indimenticata stella del basket lituano, compagno generazionale di mille battaglie di altre istituzioni del basket baltico quali Arvydas Sabonis e Sarunas Marciulionis, ha dichiarato: “Ad inizio stagione a causa del cambio dell’allenatore e di molti giocatori Siena non riusciva ad avere un buon gioco, ma nelle ultime gare tutto è cambiato, ed ora la squadra italiana esprime un buon gioco. Siena è ancora imbattuta in questa Top 16,  e non è mai facile giocare in Italia, ma noi no andiamo per fare da comparsa, ma per vincere. Siamo consapevoli che una vittoria ci darebbe un ruolo da protagonisti nel girone. Il nostro obiettivo è fermare Bobby Brown, il loro leader, il giocatore che dà fiducia all’intero gruppo”. Proprio Bobby Brown è stato l’uomo sotto i riflettori nella settimana senese, dopo la monstre prova da 41 punti e 50 di valutazione ad Istanbul. Prestazione che è valsa a Brown per la terza volta all’inizio della stagione il premio di miglior giocatore settimanale dell’Eurolega, ed è la definitiva consacrazione ad idolo della folla biancoverde. Nonostante l’ottimo avvio di Top 16 con le vittorie contro Maccabi e Fenerbahce, non ha alcuna intenzione di fermarsi la Mens Sana, però i russi sono avversari da prendere con le molle. Lo sa bene coach Banchi, che chiederà come al solito una difesa aggressiva ai suoi uomini, e molto probabilmente affiderà il regista avversario Planinic alle cure difensive dello specialista David Moss. Oltre alla difesa, il tecnico toscano confida come al solito nel suo attacco (il migliore dell’Eurolega con 88 punti di media), e nelle ottime percentuali dal tiro dai tre punti, dove i suoi uomini tirano con il 43% nella competizione.