Riparte il campionato di Lega A proprio con l’anticipo domenicale fra Trento e Brindisi. I padroni di casa trentini vogliono riscattarsi dalla sconfitta subita in casa di Avellino nell’ultima giornata di andata, mentre l’Enel è a caccia della prima vittoria dell’anno.
QUI TRENTO: E’ una squadra rivoluzionata rispetto a quella di inizio stagione la Dolomiti Energia. Accolto a braccia aperte Dominique Sutton, tornato in maglia bianconera dopo la grande stagione dell’anno passato. Difesa, energia, atletismo e campo aperto sono le caratteristiche che fanno di Sutton uno dei giocatori che aiuterà maggiormente la squadra di coach Buscaglia. “Sono entusiasta di essere tornato a Trento, questa è la mia seconda casa. Dopo la Germania ho scelto di andare in Francia per aiutare una squadra in difficoltà, ma le cose a Nancy non sono andate come sperato. Quindi quando, una volta rientrato negli Usa per la pausa, mi è arrivata la telefonata dell’agente che mi chiedeva se fossi interessato a un ritorno a Trento, non ho esitato un secondo a dire “dove devo firmare?”, ha dichiarato Sutton in conferenza stampa.
La società trentina ha raggiunto nel frattempo, dopo la rescissione del contratto con Johndre Jefferson, anche l’accordo con la guardia-ala statunitense Devyn Marble, 24 anni, ingaggiato all’indomani dell’infortunio al ginocchio di David Lighty. “E’ un ragazzo motivatissimo a proseguire la sua esperienza europea dopo aver concluso qualche settimana fa la sua prima avventura oltreoceano con la maglia dell’Aris Salonicco. Si tratta di una guardia-ala che a dispetto di una taglia importante (198 cm), è dotata di grande mobilità e rapidità ed ha le caratteristiche tecniche tipiche dell’esterno. Marble può quindi essere schierato sia a fianco di un playmaker, che di una guardia. Giocatore di campo aperto, sa essere utile su entrambi i lati del campo. Da una parte ci aiuterà ad incrementare ulteriormente la nostra capacità di mettere pressione difensiva sul perimetro, contribuendo pure a rimbalzo. Dall’altra aumenterà la nostra duttilità offensiva con la sua capacità di attaccare il canestro in uno contro uno sia per prendersi responsabilità, che per mettere in ritmo i compagni”, ha affermato il coach dell’Aquila Basket alla presentazione in sala stampa.
QUI BRINDISI: L’Enel è alla ricerca della prima vittoria del 2017 (dopo le due sconfitte a Capo d’Orlando e con Venezia all’overtime) e vuole fare il bis proprio contro Trento, con la quale ottenne il primo successo casalingo nel girone di andata. “Abbiamo raggiunto l’obiettivo delle Final Eight di Coppa Italia, non rubando nulla a nessuno. E’ stata decisiva la vittoria contro Caserta anche se sarebbe stato più bello battere Venezia e avere due punti in più e soprattutto non aspettare i risultati altrui un giorno dopo. Ora dobbiamo ragionare uno step alla volta, pensando prima alla salvezza e poi al raggiungimento playoff. Nel corso della stagione abbiamo fatto alcuni passi in avanti ma possiamo ancora migliorare e crescere tanto, un esempio su tutti i rimbalzi difensivi. Non possiamo permetterci passaggi a vuoto come avvenuto in alcuni match, poichè non è sempre possibile o così semplice recuperare diversi punti, specialmente fuori casa”, ha espresso coach Sacchetti in conferenza stampa prima della partenza per il Trentino.
Kris Joseph e l’azzurro Donzelli stanno ben recuperando dai loro infortuni ma sono ancora fuori dai giochi dell’allenatore biancazzurro. Volti nuovi per la Dolomiti saranno invece Phil Goss, abile costruttore di schemi e realizzatore nei momenti decisivi, e Blaz Mesicek, guardia slovena che ha già mostrato la sua personalità al pubblico brindisino. L’ultima notizia in casa Enel riguarda però Agbelese, infortunatosi nell’amichevole contro Pesaro lo scorso mercoledì. “Agbelese ha avuto una distorsione alla caviglia e vedremo nelle prossime ore come risponderà. Trento ha inserito due nuovi innesti e sarà sicuramente molto aggressiva per via della rotazione ridotta sotto canestro. Dovremo essere bravi a sfruttare a nostro vantaggio le qualità dei nostri lunghi, non subendo la pressione difensiva che Trento eserciterà”, ha concluso Sacchetti.
Chiave tattica – Da una parte l’Enel si affida a M’Baye, autore di 20 punti medi a partita, e alle magie di Scott dentro e fuori il semicerchio. Dall’altra Trento può contare sull’innesto Sutton, che conosce già gli schemi di gioco di Buscaglia ed è un atleta che può coprire qualsiasi ruolo, dal 2 al 5, mettendo in difficoltà la squadra avversaria. Decisivi inoltre il capitano Forray e il nuovo prospetto azzurro Flaccadori. Brindisi non dovrà farsi sorprendere in penetrazione e dovrà lottare nei rimbalzi sotto canestro, mentre la Dolomiti Energia dovrà creare break importanti per fermare il ritmo dei pugliesi.
Palla a due alle 12.00 al PalaTrento.
