Scafati-Imola: la capolista contro l’ex Marigney

Domani sera alle 20:45 per il secondo anticipo del dodicesimo turno del campionato LegaDue Eurobet 2011/12 si affronteranno sulle tavole del PalaMangano i padroni di casa della Givova Scafati contro i romagnoli dell’Aget Imola. La settimana appena trascorsa è stata una settimana di grande esaltazione in casa gialloblù scafatese, perché con il successo, il quarto consecutivo, nell’anticipo televisivo di Venerdì scorso in quel di Verona i ragazzi di coach Bartocci hanno raggiunto in testa alla classifica la Giorgio Tesi Group Pistoia. Il match di domani al PalaMangano sarà il più classico dei testa-coda, perché detto del primato di Scafati, gli avversari dell’Aget Imola sono ultimi in classifica con 4 punti in compagnia di Ferentino. La squadra romagnola ha visto chiudersi la sua striscia di due vittorie consecutive (in trasferta a Ferentino, in casa contro Brescia), dopo la sconfitta interna nello scorso week-end nel sentitissimo dalle tifoserie derby contro Forlì. In verità in questo girone d’andata, che va verso l’epilogo, gli uomini di coach Fucà hanno vinto tre gare, la terza in quel di Napoli nel terzo turno di campionato, prima che la squadra partenopea venisse esclusa dal campionato di Legadue. Esclusione del club napoletano, che è divenuta ufficiale nella giornata di ieri quando il Tnas ha respinto l’istanza di riammissione al campionato dei partenopei. Decisione, quindi, che consente ai romagnoli di centrare con largo anticipo l’obiettivo stagionale della salvezza, ed ora la società romagnola si troverà di fronte ad importanti decisioni da sciogliere per il proseguo del campionato. Una volta, infatti, raggiunto l’obiettivo di preservare la categoria, adesso gli imolesi dovranno lavorare per consolidare la loro base societaria, e ciò potrebbe comportare un taglio alle spese nel prossimo futuro. In tale contesto potrebbe venir meno, di conseguenza, l’esigenza di sostituire il pivot “fuggitivo” Sasa Zagorac, e potrebbe essere presa in considerazione l’ipotesi di cedere sul mercato il richiesto Paul Marigney. Quest’ultimo sarà sicuramente in campo domani, e sarà il principale motivo d’attrazione della gara, visto il recente passato che ha visto Marigney in maglia Givova la passata stagione. La guardia americana con i suoi 21,2 punti di media a partita era diventato l’idolo della folla scafatese, prima del divorzio avvenuto in estate con la società del patron Nello Longobardi. In questa stagione, dopo un avvio stentato, a causa di una precaria condizione fisica, Marigney nelle ultime partite è tornato ad essere il solito terminale offensivo incubo delle difese avversarie (19,9 punti finora). Il confronto tra Marigney e Mays, il suo successore, sarà quello più interessante da seguire in campo. Mays quest’estate è stato accolto con grande scetticismo dai tifosi a Scafati, che rimpiangevano Marigney, ma le ultime prove, in particolare le ultime due con Casale in casa e quella di Verona (29 punti con il 5/6 da tre per il play-guardia americano contro gli scaligeri), hanno fatto scalzare dai cuori dei sostenitori gialloblù il ricordo di Marigney in favore del folletto originario del Texas. I maggiori pericoli per i campani verranno dalla coppia di esterni composta da Marigney e dal play Dj Gay, che è stato la più bella sorpresa di questo inizio stagione in casa Aget. Se il confronto nel reparto esterni appare tutto sommato equilibrato, anche in considerazione del fatto che Scafati manca sempre del play argentino Porta, vicino a canestro la bilancia pende nettamente in favore dei gialloblù. Ron Slay in questo inizio stagione (17 p e 9,1 r di media) sta dimostrando di essere un lusso per la categoria, ed ha valide spalle in Baldassarre e Rosignoli, mentre i biancorossi hanno problemi nel pitturato dovendo scontare l’assenza di Zagorac, ed le non perfette condizioni fisiche di Rudy Valenti (in dubbio la sua presenza).

Il pronostico pende nettamente in favore dei padroni di casa classifica alla mano (prima contro ultima), e per lo score casalingo dei scafatesi (4-1, nella gestione di coach Bartocci tre vinte e nessuna persa). Inoltre Scafati può contare su una panchina più lunga ed esperta con i vari Tavernari, Bushati e Rosignoli, rispetto alla nidiata di giovani a disposizione di Fucà, che riversa le sue speranze sulla voglia di rivalsa dell’ex Marigney e sul talento di Dj Gay.