Per il momento non vi sono conferme ufficiali da parte delle società in questione, l’Olimpia Milano ed il Maccabi Tel Aviv, ma lo scambio tra il pivot Richard Hendrix, attualmente in forza ai milanesi, ed il pari ruolo Giorgi Shermadini, ora al Maccabi, non sembra un ipotesi accampata in aria. Il pivot americano dell’EA7 non ha mai convinto a pieno lo staff tecnico meneghino in questi tre mesi, mentre alla sua ex squadra israeliana, il Maccabi (8,9 punti e 5,2 rimbalzi in Eurolega l’anno passato in Israele rispetto ai 4,1 punti e 3,3 rimbalzi nella stessa competizione quest’annata nelle prime nove partite con Milano), sembrano ben lieti di poterlo riabbracciare in luogo del deludente Shermadini. Invece, il pivot georgiano potrebbe essere un obiettivo per la dirigenza EA7 Milano, anche in considerazione del fatto, che Shermadini ha lasciato un ottima impressione nello scorso campionato italiano disputato con la maglia dei cugini-rivali di Cantù (9 punti e 5,2 rimbalzi di media a partita alle dipendenze di coach Trinchieri). Molto meno probabile appare, però, la notizia che i gialli d’Israele siano disposti a versare anche un importante cifra economica, oltre a Shermadini, per riportare a casa Hendrix.
Per il momento non vi sono conferme ufficiali da parte delle società in questione, l’Olimpia Milano ed il Maccabi Tel Aviv, ma lo scambio tra il pivot Richard Hendrix, attualmente in forza ai milanesi, ed il pari ruolo Giorgi Shermadini, ora al Maccabi, non sembra un ipotesi accampata in aria. Il pivot americano dell’EA7 non ha mai convinto a pieno lo staff tecnico meneghino in questi tre mesi, mentre alla sua ex squadra israeliana, il Maccabi (8,9 punti e 5,2 rimbalzi in Eurolega l’anno passato in Israele rispetto ai 4,1 punti e 3,3 rimbalzi nella stessa competizione quest’annata nelle prime nove partite con Milano), sembrano ben lieti di poterlo riabbracciare in luogo del deludente Shermadini. Invece, il pivot georgiano potrebbe essere un obiettivo per la dirigenza EA7 Milano, anche in considerazione del fatto, che Shermadini ha lasciato un ottima impressione nello scorso campionato italiano disputato con la maglia dei cugini-rivali di Cantù (9 punti e 5,2 rimbalzi di media a partita alle dipendenze di coach Trinchieri). Molto meno probabile appare, però, la notizia che i gialli d’Israele siano disposti a versare anche un importante cifra economica, oltre a Shermadini, per riportare a casa Hendrix.
