Champions League – Trascinata da Peric, Venezia stende il Khimik
Difficilmente l’Umana Reyer Venezia poteva passare un Natale migliore di questo: seconda in campionato dietro solo a Milano e, grazie alla inaspettata caduta casalinga di Le Mans contro i finlandesi del Kataja, raggiunti proprio i francesi in vetta al girone B in Champions League, in attesa del Pinar che giocherà domani in casa del Maccabi Rishon.
Il match di stasera era da vincere assolutamente contro gli ucraini del BC Khimik Yuzhny, fanalino di coda del girone, ma è stato più difficile di quanto il risultato finale di 73-59 possa pensare: per tre quarti la Reyer ha faticato e ha perfino rincorso il Khimik che ha retto grazie al lungo Jason Love (17+11 rimbalzi alla fine). Poi negli ultimi 10 minuti, Venezia ha costruito di fatto un muro in difesa consentendo quasi nulla agli ucraini che hanno segnato solo 8 punti contro i 22 della squadra oro-granata che ha così preso il largo. Hrvoje Peric (19 punti, 8/11 al tiro, 7 falli subiti) Mvp del match, in doppia cifra Viggiano con 14, Ejim e Hagins con 10. Filloy, decisivo nell’ultimo quarto, 6 punti e 7 assist.
Prossimo appuntamento per la squadra di De Raffaele il match di campionato martedì 27 Dicembre al PALA2A di Masnago contro l’Openjobmetis Varese.
CRONACA_ L’avvio del match è di marca ospite, è una Reyer molle tra le due metà campo,4-8 al 5′, time-out chiesto da De Raffaele per dare una svegliata ai suoi giocatori. Il Khimik va sul +6 grazie ai canestri da sotto di Koniev e Love (8-14 al 6′), poi Venezia con due triple di Viggiano ricuce il divario, ancora dai 6,75 Bramos chiude il primo quarto sul 19-18. Dopo il canestro di Bejerano, gli oro-granata provano a scappare grazie a Ejim e Ortner per il 30-24 al 15′, time-out Khmik. Gli ucraini reagiscono grazie alla coppia Smith-Love per il 30-30 al 17′, poi nuovo break della Reyer con Hagins e Viggiano, 38-33 al 19′. Bejerano punisce una disattenzione della Reyer e manda le squadre alla pausa lunga, 38-35 all’intervallo.
Si rientra dagli spogliatoi, gli ospiti ribaltano il match con Petrov e Smith, De Raffaele chiama time-out per svegliare la squadra, 38-41 al 23′. In un terzo quarto molto povero di emozioni, la Reyer fatica terribilmente. Peric con 4 punti consecutivi pareggia sul 48-48 al 28′, le triple di Bejerano e Filloy chiudono il terzo quarto, 51-51 dopo 30′. De Raffaele si affida sotto-canestro alla coppia di lunghi Ejim-Peric, e sono proprio loro a innescare un break per il 60-55, time-out chiamato da Stepanovski a 5’56” dal termine. Vengono fischiati prima tecnico alla panchina degli ucraini, poi antisportivo a Love, McGee con 2/3 ai liberi porta la Reyer sul +7 a 4’48” dalla fine, 62-55. Il Khimik non segna più, Venezia con Peric e Viggiano ben serviti da Filloy, mette la freccia, 66-55 a 2’50”. Love interrompe un digiuno di 5 minuti, ma è troppo tardi per il Khimik. La tripla di Peric fa esultare il palasport, finisce 73-59.
BasketItaly.it Mvp: Hrvoje Peric.
Umana Reyer Venezia – BC Khimik Yuzhny 73–59 (19-18; 38-35; 51-51)
Venezia: Haynes, Hagins 10, Ejim 10, Peric 19, Bramos 8, Tonut n.e., Miaschi n.e., Filloy 6, Ortner 4, Criconia, Viggiano 14, McGee 2. All. Walter De Raffaele.
Khimik: Smith 9, Love 17, Bejerano 10, Belikov, Riabchuck 2, Prokopenko n.e., Petrov 10, Pavlov 4, Koniev 7, Kovalov n.e., Sydorov. All. Vitaly Stepanovski
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