Roma è ospite di un Avellino in cerca di punti salvezza
Pel l’undicesima giornata di campionato di LegaA si affronteranno domenica al PalDelMauro di Avellino (ore 18,15) i padroni di casa della Sidigas e l’Acea Virtus Roma.
Roma arriva al match carica a mille per la vittoria conquistata domenica scorsa ai danni della capolista Varese per 91 a 87, risultato preziosissimo soprattutto se si considera che la Cimberio veniva da ben venti vittorie di fila (di cui 11 in pre-season e 9 in campionato). Oltre ai due punti in classifica la vittoria ha fatto capire, semmai ce ne fosse ancora bisogno, che questa Virtus ha davvero le carte in regola per potersela giocare con chiunque potendo contare su un gruppo affiatato sia fuori che dentro dal campo. Datome, terzo miglior marcatore del campionato e primo fra gli italiani (18.5 punti di media) e l’intesa fra il rookie Taylor e Lawal sono le armi più importanti sulle quali coach Calvani potrà contare per avere la meglio su Avellino.Non solo note liete però per i tifosi giallorossi. Ade Dagunduro infatti è dovuto ricorrere ad un intervento chirurgico per risolvere, si spera definitivamente, le noie al ginocchio che lo tormentavano da inizio stagione e che ne hanno condizionato il rendimento fino ad oggi. La società, attraverso un comunicato ufficiale, ha reso noto che l’operazione, svoltasi nella giornata di giovedì, è perfettamente riuscita ma nulla si è detto sui tempi di recupero. Non si sa quindi quando si potrà rivedere in campo la guardia nigeriana (c’è chi parla di un mese, chi di due), quello che è certo è che se i tempi di recupero saranno lunghi la Virtus dovrà tornare sul mercato.
Il mercato appunto, croce e delizia di Avellino. La società irpina è stata infatti una delle più attive sia in fase estiva che nelle ultime settimane. Il “caso Hardy” ha infatti trovato finalmente la sua conclusione solo nella giornata di ieri quando la società irpina attraverso un comunicato ha reso noto che l’ex Pistoia sarà disponibile proprio contro Roma. Sempre nella settimana appena trascorsa la Scandone ha poi potuto riabbracciare un volto fin troppo noto al PalaDelMauro, quel Taquan Dean, già protagonista in biancoverde nelle ultime due stagioni. L’ex Malaga infatti ritorna in Irpinia dopo aver trovato poca fortuna in Turchia (una sola partita disputata con 9 punti segnati) e con il compito di sostituire Chris Warren, tagliato a causa di continue noie fisiche. Chi invece non sarà della contesa è Dan Mavraides, play-guardia, contrattualizzato a gettone sin da Agosto per sopperire all’assenza del già citato Hardy. Il ragazzo ha salutato la compagnia per migrare a pochi chilometri di distanza in quel di Caserta dove porterà in dote i suoi 7.7 punti di media col 55% da due e il 28% da tre.
Quello di domenica è quindi un Avellino assolutamente rinforzato rispetto a quello che solo lo scorso lunedì è affondato a Siena per 101 a 65 e che fino ad oggi ha raccolto solo tre vittorie (contro Milano, Bologna e Brindisi). Guai perciò a sottovalutare i biancoverdi, assetati di punti salvezza: se coach Tucci, subentrato in corsa a Valli, riuscirà a far amalgamare i due nuovi acquisti (Dean e Hardy) col resto del gruppo e se le bocche da fuoco Richardson (15.1 punti) e Shakur (12.4) saranno in giornata di grazia, ci sarà da divertirsi. A coach Calvani il compito di arginarli e di favorire le giocate di Datome e della coppia Taylor-Lawal che potranno sfruttare la poca profondità e la poca costanza di rendimento del settore lunghi irpino.
Alzeranno la palla a due i signori Cerebuch, Weidmann e Terreni.
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