Pistoia riposa ma resta in testa. Scafati espugna Bologna, vince Casale e cade Barcellona. Il punto sulla 9.a giornata di LegaDue
Nonostante il turno di riposo, al termine della 9.a giornata del campionato EuroBet di LegaDue, la Giorgio Tesi Group Pistoia resta saldamente in testa al campionato e tiene a distanza delle inseguitrici, in virtù delle sconfitte di Bologna, Barcellona, Verona e Brescia.
Approfitta del turno di riposo, invece, la Givova Scafati di coach Maurizio Bartocci capace di espugnare, nel match cartello di giornata, il PalaDozza della BiancoBlù Bologna per 71-88, impresa mai compiuta da nessuna squadra in campionato. La cura Bartocci si vede ogni partita di più e Scafati finalmente mette in campo un gioco ordinato e capace di portare ben cinque uomini in doppia cifra: Slay 17 (+10 rimbalzi), 17 Mays, 15 Tavernari, 11 Baldassarre e 10 Ghiacci. Ancora una grandissima partita per il play Gennaro Sorrentino con 9 punti e ben 5
assist. Con questa vittoria i campani si portano a 12 punti in classifica impattando proprio con i bolognesi che non sfruttano l’occasione di acciuffare Pistoia in testa. Sale a 12 punti in classifica anche la NoviPiù Casale Monferrato che, dopo due stop consecutivi, torna alla vittoria superando Le Gamberi Foods Forlì per 77-68 al termine di una partita che sembrava già decisa al termine del primo quarto di gioco, quando i padroni di casa comandavano per 28-14, ma rimessa in discussione dal gran cuore di Roderick (15punti e 9 rimbalzi) e compagni. Mattatori di giornata Malaventura (22) e Ware (21). Si ferma a quattro la striscia di vittorie consecutive per la Sigma Barcellona sconfitta a Trieste dall’AcegasAps per 76-61 restando, così, a 10 punti in classifica. I siciliani sono incappati nella serata storta di Troy Bell con soli 3 punti con 1/7 da 2 e 0/2 da 3 ma nonostante questo è restata aggrappata alla partita fino all’ultimo quarto nel quale, però, imbarca un parziale di 28-15 che regala la vittoria alla buonissima squadra di coach Dalmasson. Jobey Thomas MVP di giornata con 16 punti ma la vittoria, ancora una volta, è merito di tutta la Pallacanestro Trieste che mette tutto in campo e quando è al completo può giocarsela con tutti. I triestini salgono a 10 punti in classifica acciuffando proprio la Sigma. Si inserisce nel gruppo di squadre a 10 punti anche la Bitumcalor Trento che sconfigge la più accreditata ed ambiziosa Tezenis Verona per 78-70 comandando il gioco ed il punteggio per la quasi totalità dei 40’ grazie ad una grandissima partita di gruppo ma soprattutto di BJ Elder autore di 17 punti. Agli scaligeri non bastano i 25 punti di un ispiratissimo McConnell ed i 15 rimbalzi (ormai ordinaria amministrazione) di Lawal.
A 10 punti ci resta anche la Centrale del Latte Brescia. La Leonessa, dopo tre vittorie consecutive, cade nella tana del PalaFantozzi dell’Upea Capo d’Orlando di coach Pozzecco che può finalmente gioire la prima vittoria tra le mura amiche. I tre stranieri dell’Orlandina hanno massacrato la difesa della forte Leonessa bucando a ripetizione la retina fino ad arrivare ad un totale di 69 punti, 28 per Young (9/15 da 2), 20 di Battle (7/10 da due) e 21 di George. La squadra siciliana si porta così a 4 punti in classifica staccando l’ultima piazza attualmente occupata da Imola e da Ferentino. Resta a sei punti in classifica la Fileni BPA Jesi sconfitta, la quarta di fila tra le mura amiche, dalla Prima Veroli per 64-69. I ciociari approfittano del momento non brillantissimo degli arancioni e fare la cosa che meglio sanno fare: vincere in trasferta e dimostrare di essere una squadra totalmente diversa da quella che si esibisce in casa. Ben organizzata e capace di tenere i nervi saldi in un finale tirato, Veroli porta a casa una vittoria importantissima per il morale e torna nel Lazio con 20 punti di Jurevicus, 15 di Walker e 13 di un finalmente positivo Hunter. Non basta, invece, per Jesi l’ennesima eroica prestazione di capitan Michele Maggioli da 17 punti e 17 rimbalzi, semplicemente unico!
Cade ancora la FMC Ferentino incapace di portare a casa i due punti nonostante una qualità del gioco espressa che meriterebbe assolutamente migliore sorte. Questa volta gli uomini di coach Gramenzi sono sconfitti in casa da una comunque positiva Aget Service Imola per 87-88 al termine di una partita che gli amaranto hanno controllato in lungo e in largo toccando anche la doppia cifra di vantaggio. Risultato deciso solo nel finale dalla palla persa di Guarino che ha lanciato Foiera al canestro della vittoria. Imola non è più sola in fondo alla classifica.
Classifica
14 Pistoia
12 Scafati, Bologna e Casale Monf.
10 Brescia, Trento, Trieste, Verona e Barcellona
6 Jesi, Forlì e Verol
i4 Capo d’Orlando
2 Imola e Ferentino
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