E’ un match tanto tecnico quanto fatto di emozioni quello che si disputerà all’Adriatic Arena domenica alle 18.00 tra Pesaro e Brindisi.
QUI PESARO: Dopo la prima vittoria in trasferta in quel di Cremona, la VL sblocca la crisi di risultati e cerca ora continuità nella gara che affronterà con Brindisi. “Le vittorie danno serenità e fiducia, e di conseguenza questa è stata una buona settimana di lavoro. Jasaitis ha ripreso ad allenarsi e Nnoko ha dato buoni segnali domenica; con lui in campo siamo più atletici, per fortuna anche Gazzotti sta aumentando i giri. Thornton ha messo un tiro importante domenica e questo gli dà molta fiducia. La zona ha funzionato nelle ultime partite, ma sono tentativi che dipendono anche dalla squadra che affrontiamo”, ha dichiarato coach Bucchi in conferenza stampa.
“L’Enel è una squadra molto atletica e talentuosa. Ha grande potenzialità e un ottimo uno contro uno. I giocatori stanno cercando di scoprire il loro valore in un campionato nuovo. Non mi aspetto sempre lo stesso protagonista, è positivo se ognuno di loro a turno saprà prendersi le sue responsabilità. I nostri avversari possono contare su M’Baye che è un serio candidato a Mvp del campionato, Scott che è cresciuto molto, e inoltre Moore, Goss, e lo stesso Carter, pivot prima in discussione e che ora sembra abbia preso confidenza con il campionato”.
L’allenatore della Consultinvest spende poi delle parole sulla sua ex squadra: “Sono stato cinque anni a Brindisi. In squadra ci sono solo due giocatori confermati dall’anno scorso: Scott e Cardillo. In società, invece, ritrovo tanti amici. Esternamente sembro un tipo freddo, ma mi emozionerà molto rivedere tanta gente con cui ho lavorato. Ho avuto modo di apprezzare posti e persone, sono molto legato a loro e alla città. Poi ovviamente con la palla a due si dimentica tutto e si prova a vincere la partita. Sono stati anni bellissimi, io ho deciso di cambiare ma ci siamo lasciati bene”.
QUI BRINDISI: In casa Enel si respira ossigeno puro dopo la vittoria casalinga contro Sassari, piazzandosi così al 6° posto in classifica. Dall’altra parte però la questione infortuni continua a far parlare di sé: “Joseph si è operato alla mano a Monza mercoledì scorso, tra circa un mese toglierà il gesso e potrà cominciare la fase riabilitativa ma certamente i tempi non saranno brevi. Avrà bisogno di tempo per rientrare in forma ed è per questi motivi che ci stiamo guardando attorno”, ha dichiarato il GM della New Basket Alessandro Giuliani.
“Stiamo cercando un giocatore che possa giocare negli spot di guardia e ala piccola, tesserabile senza sfruttare l’ultimo visto a nostra disposizione. L’interessamento per lo sloveno Mesicek era concreto e reale ma l’Olimpia Lubiana ha bloccato il trasferimento e il giocatore non arriverà.
Al momento non è previsto alcun movimento in uscita: con la conferma di Goss abbiamo 4 americani, English è rimasto fuori nelle ultime gare ma si sta allenando con intensità e professionalità. Sappiamo che lui stesso vorrà avere minuti importanti, non possiamo permetterci il lusso di tenere un giocatore fuori rotazione per tutta la stagione.
Per quanto riguarda la sfida con Pesaro il GM aggiunge: “Sarà una partita importante poiché ogni match si presenta estremamente equilibrato. A parte Milano in campionato siamo tutti sullo stesso piano, per cui non esistono partite facili. Pesaro ha lunghi fisici come Nnoko e Jones o esperti come Zavackas, nel settore esterni hanno giocatori di talento che se messi in ritmo possono fare molto male. Sarà una partita ostica contro una squadra ben allenata”.
L’ultimo commento è sul grande ex di giornata, Piero Bucchi: “Abbiamo trascorso 4 anni insieme, ricchi di successi. Devo molto a Piero perché senza il suo lavoro in campo nella crescita e sviluppo dei giocatori scelti e portati qui a Brindisi, il mio lavoro sarebbe risultato vano. Lui e Santi Puglisi mi cercarono insistentemente per portarmi qui, formando un matrimonio che ha dato frutti importanti a entrambi”.
Chiave tattica – Pesaro partità con una difesa a uomo che costruisce la mentalità, come ha dichiarato coach Bucchi, mentre la difesa a zona sarà un’alternativa da prendere in considerazione durante la partita, per spezzare i ritmi dell’Enel. Brindisi può contare sull’atletismo degli esterni e su uno dei migliori marcatori della serie A, Amath M’Baye, ma deve stare attenta a non farsi sorprendere dai lunghi biancorossi.