Una Sigma troppo poco Bell(a), fermata dalla bora triestina
Dopo un novembre immacolato, la Sigma va in bianco alla prima uscita dicembrina e, al cospetto di un’Acegas motivata, che ha fatto della difesa la sua arma vincente, deve soccombere con il risultato di 76 a 61.
In cronacapartono bene gli ospiti,subito 7-0 complice un inizio a dir poco contratto della squadra di casa, capace di sbagliare rigori in sequenza. Dopo essersi sbloccata, la squadra di Dalmasson reagisce, e riesce a contenere il gap, alla fine del primo quarto in soli 2 punti.
Piu’ equilibrata la seconda frazione,con un continua altalena nel punteggio,sino al mini strappo nel finale della squadra sicula, che rientra negli spogliatoi con un + 4 all’attivo, tra le proteste del pubblico locale per alcune fischiate considerate non proprio casalinghe. Nel terzo quarto Trieste ci mette il cuore e concede ai siciliani la miseria di 12 punti in 10 minuti. Buon per Barcellona che la squadra giuliana soffre oltremodo in attacco, e nonostante tutto la partita si mantiene in equilibrio anche all’inizio del quarto finale:+2 per i triestini. Equilibrio che viene rotto definitivamente nel frazione decisiva,ove Trieste ritrova un po’ di vena in attacco, lasciando inalterata le pressione difensiva.76 a 61 recita il tabellone luminoso alla fine della contesa.
Non deve ingannare il risultato, Barcellona, specie nella prima parte dell’incontro, e’ sembrata sicuramente la squadra piu’ forte vista al Palats quest’anno:ottima circolazione in attacco, buon equilibrio tra conclusioni da fuori e gioco interno, dominio a rimbalzo. E ci e’ voluto tutto il cuore di Trieste per contenere il distacco ai minimi termini, impresa agevolata dalla giornata no del terminale principale di Perdichizzi, Troy Bell, sorvegliato speciale della difesa triestina che certamente ci ha messo del suo nel limitare gli spunti vincenti del fuoriclasse di Minneapolis. Certo e’ la sua non partita ha condizionato pesantemente il risultato, perche’,lo ribadiamo, la Sigma per il resto, si e’ dimostrata molto consistente. Sono piaciute particolarmente, alcune iniziative di Bucci, e, soprattutto,la partita del veterano Cittadini: vera spina nel fianco nelle 2 aree per i giuliani, il buon Alessandro,ha dominato sotto i tabelloni, mettendosi in luce con alcuni canestri di ottima fattura, denotando una mano ancora educata unita ad una concretezza ed esperienza che lo portano ad essere considerato come uno dei centri piu’ solidi della categoria.Sufficienti,senza nessun urlo di meraviglia, gli apporti di Green e Callahan, piuttosto anonimo invece Sanders.
Da parte triestina, probabilmente questa partita e’ stata la prima giocata alla maniera della “vecchia” Acegas 2011-12:con il sangue negli occhi, ha ringhiato per tutto l’incontro, costruendo un fortino nella propria area su cui ha cozzato spesso e volentieri il miglior (e meglio organizzato,a nostro avviso) attacco della lega. Una Trieste old style, dunque, che ha avuto i suoi profeti nascosti, le loro cifre non raccontano abbastanza, nei vari Gandini, Mastrangelo e , a sorpresa, Ondo Mengue, fin qua l’oggetto misterioso della formazione di Dalmasson. Non a caso i migliori momenti, difensivamente parlando,della squadra di Dalmasson, sono coincisi con questi 3 gladiatori sul parquet.In particolare, Ondo ha irretito Bell,con una difesa attenta e molto fisica.
Ma nel basket bisognerebbe, di tanto in tanto, anche segnare qualche canestro,.e in questo ci hanno pensato a turno Thomas, Filloy, Mescheriakov, oggi con l’interruttore sull’on, Carra e un estemporaneo Brandon Brown,senza canestri da sotto,con all’attivo solo tiri da 3 realizzati dal campo.
I numeri raccontano che Barcellona, la squadra con la miglior produzione offensiva della lega, ha tirato bene da 2, ma ha sbracato di brutto dalla lunga distanza, timbrando un orrido 4 su 21.I pochi liberi concessi dalla terna in arancione, senza per forza tirare in ballo il metro arbitrale(qualcuno potrebbe aver da ridire sul suo cambiamento, dopo l’intervallo), potrebbero anche significare poca pericolosita’ interna e poche penetrazioni. Vinta di misura la battaglia al rimbalzo,equilibratasi dopo una prima parte nettamente a vantaggio della Sigma, la squadra di Perdichizzi ha perso molti palloni rispetto a quelli che ne spreca abitualmente, e questa potrebbe essere una delle chiavi del match..
I triestini,per contro, hanno tirato male davvero da 2,non arrivando nemmeno al 33%, ma hanno avuto un ottima serata dalla lunga distanza, con un ottimo 46%.Buona anche la luna…dalla lunetta dove hanno usufruito di un buon numero di tiri a cronometro fermo, concludendo con un significativo 86,4%.Da rimarcare le poche palle perse,il cui saldo con le recuperate e’ quasi nullo.
I Top
Difficile individuarne uno in casa giuliana, dovessimo scegliere per forza,diremmo Filloy,per la buona verve offensiva, per la presenza ai rimbalzi e per la concretezza senza troppi fronzoli.
Tra i buoni va messo pure l’enigmatico B.Brown. In fin dei conti la partita l’ha spaccata lui con le 3 bombe nel finale.
Tra gli ospiti senza dubbio Cittadini, autore di una notevolissima partita:16 punti, con 7/12 dal campo(1/1 da 3), 9 rimbalzi e 1 stoppata.Serve altro?
I Flop
Troy Bell: 1 su 9 dal campo, 1 su 2 ai liberi.,3 perse e 0 recuperi. I 7 rimbalzi non lo salvano dalla valutazione complessiva in negativo.Non ci sono altri commenti da aggiungere.
Le prospettive delle 2 formazioni,dopo questo incontro, non subiscono cambiamenti radicali, Barcellona era ed e’ anche una delle squadre piu’ attrezzate della categoria, che, presumibilmente, si giochera’ l’accesso al paradiso della serie A fino all’ultimo.
Per Trieste,dopo gli incidenti di percorso contro Forli’ e Bologna, sono arrivati i successi contro delle grandi:Casale in coppa Italia e Barcellona .Due indizi possono fare una prova? Noi crediamo di si’.Pensiamo possa agganciare il treno dei play off. A patto che mantenga lo spirito e la mentalita’ dimostrata stasera..
Acegas Trieste 76:Brown 11,Ondo 2, Mastrangelo 3,Thomas 16,Filloy 14, Carra 12,Mescheriakov 13 Gandini 5,Fall,.-
Sigma Barcellona 61:Cittadini 16,Bell 3, Green 11,Bucci 13,Callahan 9,Giuri 4, Sanders 5,Mocavero, Eliantonio,.-
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