Era l’11 ottobre 2009, quando al PalaLottomatica, i padroni di casa tenevano a battesimo l’esordio della cenerentola Vanoli Cremona nel massimo campionato italiano. Domani, 2 dicembre, a distanza di quattro anni, la squadra biancoblu giocherà la sua 100esima partita nell’olimpo del basket italiano. Tripla cifra che verrà raggiunta davanti al pubblico di casa, con Venezia come avversario; due squadre che veleggiano nei bassi fondi della classifica, Cremona a quota 4 punti, Venezia due gradini sopra, a 6, nonostante gli acquisti “eccellenti” della campagna acquisti estiva. Infatti, la dirigenza reyerina, è riuscita a firmare giocatori del calibro di Massimo Bulleri ed Eric Williams, ma le loro performance, soprattutto quelle del lungo ex Pesaro, sono ampiamente al di sotto delle aspettative, con Williams decisamente la controfigura del giocatore dominante ammirato nelle Marche. La condizione fisica della squadra, inoltre, sembra non essere ottimale, anche se due delle tre vittorie finora ottenute sono arrivate lontano dal Taliercio. Sul cammino dei lagunari, però, pesano le due sconfitte contro Montegranaro e Pesaro, che attualmente sono dietro Venezia, proprio a pari punti con la Vanoli Cremona. Dopo l’impresa di aver espugnato il Forum, con un roboante 105-100 ai danni dell’Armani, la squadra di coach Mazzon, che dopo la sconfitta di Biella sembrava in bilico, sull’orlo dell’esonero, ha inanellato una serie di tre ko consecutivi; non ha fatto certamente meglio Cremona, reduce da quattro sconfitte filate, ma la società lombarda ha “posto” rimedio alla situazione critica, esonerando coach Caja e affidando la guida della squadra a coach Gresta, che all’esordio a Sassari, ha rischiato di fare il colpo di giornata.
Dando un rapido sguardo alle statistiche, si evince l’andamento delle due formazioni; Cremona, in casa, segna mediamente 70 punti, concedendone 76.9 all’avversario di turno, mentre Venezia “on the road” infila 76.4 punti, con l’handicap, però, degli 80 lasciati agli avversari. Vanoli rivitalizzata dall’avvicendamento in panchina, Venezia in crisi d’identità, con una squadra di prima fascia, che ancora non ha ingranato e fatica a sciorinare il suo gioco, ripetendo le prestazioni che l’anno scorso portarono i lagunari in zona play off.
Nei due precedenti in Serie A, è stato rispettato il fattore campo, ma Venezia, alla 10° giornata ha sempre perso negli ultimi quattro anni. Ricordi più che positivi per Stipanovic contro l’Umana; 13/18 al tiro, 72.2%, e 11 rimbalzi offensivi nelle due partite contro Venezia, quando Stipa vestiva la canotta di Caserta. Marconato, invece, non ha mai perso contro Cremona in sei partite, mentre il cecchino Zoroski quando vede i colori biancoblu si esalta dall’arco, dove finora ha totalizzato 15/21 nei 4 precedenti contro Cremona. Per Fantoni, infine, al quarto rimbalzo della serata, toccherà quota 500 carambole in Serie A.
La centesima di Cremona in Serie A non sarà una partita agevole, ma il fatto di giocare in casa, la ventata d’entusiasmo portata dal nuovo coach, potrebbe essere la spinta per i biancoclu, per non rovinare lo spritz, l’aperitivo per eccellenza di Venezia. E anche se il Leone Alato, simbolo della città, viene raffigurato con la spada al posto del tradizionale libro, sotto la zampa anteriore destra, in segno che la città è in guerra, Cremona dovrà fare i suoi due punti, per non perdere ulteriore terreno da chi sta davanti.
La partita verrà tra i biancoblu e gli oro-granata sarà trasmessa in diretta dalle ore 18:15 da La14, visibile sul canale 607 del digitale terrestre.
Dando un rapido sguardo alle statistiche, si evince l’andamento delle due formazioni; Cremona, in casa, segna mediamente 70 punti, concedendone 76.9 all’avversario di turno, mentre Venezia “on the road” infila 76.4 punti, con l’handicap, però, degli 80 lasciati agli avversari. Vanoli rivitalizzata dall’avvicendamento in panchina, Venezia in crisi d’identità, con una squadra di prima fascia, che ancora non ha ingranato e fatica a sciorinare il suo gioco, ripetendo le prestazioni che l’anno scorso portarono i lagunari in zona play off.
Nei due precedenti in Serie A, è stato rispettato il fattore campo, ma Venezia, alla 10° giornata ha sempre perso negli ultimi quattro anni. Ricordi più che positivi per Stipanovic contro l’Umana; 13/18 al tiro, 72.2%, e 11 rimbalzi offensivi nelle due partite contro Venezia, quando Stipa vestiva la canotta di Caserta. Marconato, invece, non ha mai perso contro Cremona in sei partite, mentre il cecchino Zoroski quando vede i colori biancoblu si esalta dall’arco, dove finora ha totalizzato 15/21 nei 4 precedenti contro Cremona. Per Fantoni, infine, al quarto rimbalzo della serata, toccherà quota 500 carambole in Serie A.
La centesima di Cremona in Serie A non sarà una partita agevole, ma il fatto di giocare in casa, la ventata d’entusiasmo portata dal nuovo coach, potrebbe essere la spinta per i biancoclu, per non rovinare lo spritz, l’aperitivo per eccellenza di Venezia. E anche se il Leone Alato, simbolo della città, viene raffigurato con la spada al posto del tradizionale libro, sotto la zampa anteriore destra, in segno che la città è in guerra, Cremona dovrà fare i suoi due punti, per non perdere ulteriore terreno da chi sta davanti.
La partita verrà tra i biancoblu e gli oro-granata sarà trasmessa in diretta dalle ore 18:15 da La14, visibile sul canale 607 del digitale terrestre.
© BasketItaly.it – Riproduzione riservata