Veroli resiste 35’ poi si sveglia Troy Bell. Barcellona inguaia Marcelletti
Continua il volo della Sigma Barcellona che, dopo aver battuto Ferentino, Casale Monf. e Imola, è corsara sul campo di Veroli per 78-82 continuando, così, la sua rincorsa alla vetta della classifica, stabilmente occupata dalla Tesi Group Pistoia. E’ stata una partita equilibrata fino alla fine e il modo in cui la Sigma è riuscita ad ottenere la vittoria testimonia la grandezza di questo gruppo capace di reggere alla grande l’assenza di Troy Bell per 35’. L’americano, poi, si sveglia e gli bastano i restanti 5’ per regalare la vittoria alla sua squadra con sette punti uno più pesante dell’altro. La vittoria esterna della Sigma complica, non di poco, la vita al tecnico della Prima Veroli, Franco Marcelletti, il quale incassa la quinta sconfitta in casa in altrettante partite disputate.
Alessandro Cittadini fa la voce grossa sotto canestro ed apre le danze della partita ma i padroni di casa non stanno certo a guardare e con i tiri dalla lunga di Walker e Carenza bombardano la Sigma portandosi sul 17-4 dopo 7′ di gioco. La forte squadra siciliana non si demotiva e con un ritmo offensivo in crescendo infligge alla squadra di casa un parziale di 10-0, ad opera di Giuri, Sanders e Mocavero, che fissa lo score sul 17-14 al 10′. Jurevicus irrompe e coadiuvato da Giovanni Carenza tiene testa ad una Sigma veramente efficiente. I ragazzi di coach Giovanni Perdichizzi cercano più volte di scappare via con Green e con un ispirato Mocavero ma il vantaggio acquisito non supera mai le 5 lunghezze così che al 19′ il punteggio è 31-36. Il finale di quarto è un assolo di Taurean Green, il quale ne mette 8 tutti d’un fiato, ma Carenza e Jurevicus (ancora) tengono in contatto (ri-ancora) la Prima Veroli all’intervallo. Al 20′ il tabellone dice 37-40.
Barcellona, forte del suo roster infinitamente completo, cerca di colpire da diverse parti del campo e i protagonisti sono sempre diversi. Cittadini apre, Sanders lo segue e l’ex Brindisi Callahan rifinisce con 5 punti di fila che portano i siciliani sul 45-49 al 24′.Troy Bell non incide e i ragazzi del Professore Marcelletti ne approfittano per rimettere il naso in avanti, la tripla di Rossetti regala nuovamente il vantaggio a Veroli proiettandola sul 54-53 al 28′. Eliantonio e Bucci rispondono da fuori ma Veroli torna nuovamente in vantaggio al 30′ con la bomba di Carenza, 64-61. Nessuna delle due squadre ha intenzione di mollare, il duo Carenza-Walker permette alla Prima di tenere il vantaggio, Sanders e Giuri tengono botta ma al 35′ King Troy Bell si sveglia dal sonno. L’americano si presenta alla gara con un canestro dei suoi da due, dopo aver conquistato il rimbalzo su un suo errore da tre, e pareggia la gara impattando a quota 69. Veroli trema ma Walker e Jurevicus tengono Barcellona a tre punti distanza, Giuri accorcia dalla lunetta e Troy Bell, dopo una recuperata, piazza la tripla che regala il vantaggio alla Sigma 78-80 a pochi secondi dalla fine. Non c’è più tempo, Veroli ricorre al fallo ma Troy Bell dalla lunetta è glaciale e regala la vittoria alla Sigma per 78-82.
Prima Veroli – Sigma Barcellona 78-82 (19-16, 37-40, 64-61)
Veroli: Hunter 4, Stirpe ne, Battaglia ne, Savo ne, Jurevicus 17, Infante 12, Walker 18, Carenza 20, Rossetti 7, Berti. All. Marcelletti
Barcellona: Cittadini 8, Sofia ne, Bell 7, Green 12, Bucci 6, Callahan 12, Mocavero 14, Eliantonio 3, Giuri 7, Coviello, Sanders 13. All. Perdichizzi
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