Per la nona giornata di campionato il PalaDelMauro sarà teatro di Scandone Avellino – Enel Basket Brindisi. I lupi irpini cercheranno di risollevarsi dall’ultimo posto della lega mentre i pugliesi arriveranno in terra campana alla ricerca della quarta vittoria di fila sostenuti da 300 appassionati provenienti dal capoluogo adriatico e non solo.
Il morale delle due compagini è totalmente opposto: i biancoverdi devono riscattarsi dopo 3 sconfitte di fila, due delle quali nei difficili campi di Cantù e Sassari, mentre coach Tucci, subentrato a Valli, deve scacciare i demoni dell’esordio casalingo perso contro Biella. Piero Bucchi invece fatica a tenere a bada l’entusiasmo della piazza brindisina: le tre W di fila maturate a Sassari e in casa contro Pesaro e Montegranaro hanno dato il via alle più sfrenate fantasie dei tifosi circondando la squadra di uno spasmodico entusiasmo che rischia di essere un’arma a doppio taglio. In conferenza stampa l’esperto coach bolognese predica concentrazione massima nell’approccio alla partita: Avellino è una squadra ferita, ha giocatori di gran talento, è una bomba ad orologeria pronta ad esplodere.
Gli irpini hanno cercato di risolvere la bega del passaporto di Hardy ma il giocatore proveniente da Pistoia non sarà ancora disponibile contro Brindisi che ha affrontato da avversario nella serie finale di legadue della passata stagione. Fuori l’americano in attesa di passaporto congolose, Tucci affida la regia a Mustafa Shakur che vorrà scacciare con decisione le voci di taglio che lo riguardano e che sarà sostenuto dal capitano Valerio Spinelli per affrontare la coppia di combo guard Reynolds-Gibson. Trapelano notizie di taglio per l’acciaccato Chris Warren quindi un suo impiego per Domenica è improbabile ma non impossibile. Il solo Mavraides subentrerà dalla panca per dare fiato alle guardie di Avellino. Richardson e Viggiano daranno spettacolo nel duello tra ale piccole mentre i lunghi di Brindisi avranno vita dura sotto le plance biancoverdi: Robinson e Simmons se la vedranno contro i numerosi lunghi di coach Tucci ovvero Dragovic,Linton Johnson, Ndudi Ebi e Biligha.
Possibili chiavi del match: per vincere l’incontro, i padroni di casa punteranno al dominio a rimbalzo per poter comandare i ritmi del gioco sostenuti dal palazzo caldissimo. Gli esterni dovranno contenere Jonathan Gibson il miglior marcatore del campionato e sopperire alle più lunghe rotazioni di Brindisi con intensità difensiva. Brindisi deve difendere forte cercando di non far arrivare troppi palloni facili sotto canestro: le sue vittorie coincidono con buone prestazioni difensive. Decisivo sarà l’apporto proveniente dalla panchina: Fultz, Formenti, Ndoja, Zerini, Grant sono una garanzia di minutaggio di qualità e quantità, un valore aggiunto per una neopromossa che deve difendere la legaA ad ogni costo.
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