Le parole di Tomas Ress a La Nuova Venezia
Tomas Ress, il capitano granata che aveva disputato l’ultima partita ufficiale in gara-6 contro Milano lo scorso 29 maggio. Un mese dopo (24 giugno) l’intervento neurochirurgico alla colonna cervicale, eseguito dal professor Bortoluzzi al Policlinico San Marco di Osio di Sotto. «Un po’ era nell’aria, ma non me l’aspettavo, pur avendo fatto una settimana completa di allenamenti e come primo impatto uno sfondamento subito. Tanto per mettermi alla prova. Tutto bene, sono contento di essere ritornato a giocare, di solito è un intervento postcarriera, la condizione arriverà strada facendo. Erano tre anni che soffrivo di questo problema. Il tiro? Bene dai, anche se devo trovare equilibri diversi. Mi sono piaciuto, sono entrato senza paura. Prendiamoci i due punti, vincere aiuta a vincere e ci consente di lavorare in serenità, anche se nel complesso non abbiamo disputato una partita eccelsa. Diciamo che è stato fatto il minimo indispensabile. Credo che con un altro avversario avremmo rischiato di perdere. L’ambiente? Non ne voglio parlare, ma va bene così, abbiamo portato a casa i due punti».
