Archiviato il basket d’estate, l’Umana Reyer Venezia entra in clima campionato mettendo nel mirino l’esordio al PalaDesio (domenica 2 Ottobre, palla a due alle 18:15) contro la Pallacanestro Cantù per la partita che mette in palio i primi punti ufficiali. Diretta televisiva per chi non seguirà gli oro-granata in Lombardia su TeleVenezia, canale 71 del digitale terrestre.
Coach Walter De Raffaele non aspettava alto che il debutto ufficiale per la stagione 2016-2017. “E’ da tanti giorni che ci alleniamo e c’è tanto desiderio di iniziare la stagione con le partite che contano, c’è anche tanta curiosità per gli equilibri che si formeranno in campionato e all’interno della squadra dal momento in cui si passa da partite che hanno un peso relativo sia in termini di vittoria che di sconfitta, a partite che si giocheranno per i due punti e per una qualificazione europea.”
Distorsione alla caviglia nella giornata di ieri per Tyrus McGee, sarà valutato oggi. “In teoria dovrebbe essere della partita” dice il coach livornese. “Tomas Ress, invece, ha iniziato ad allenarsi con la squadra e verrà comunque convocato per la trasferta di Desio.”
Un occhio alla sfidante di domenica, Cantù. “E’ riuscita a costruire un team di grande qualità riuscendo a firmare giocatori veterani con esperienza da Eurolega, nonostante abbiano avuto poco tempo ad assemblare la squadra. La reputo una formazione che darà filo da torcere a tutti, potrebbe essere una rivelazione di questa stagione. La prima di campionato è sempre una partita difficile e oltretutto si gioca fuori casa, sarà dura dal punto di vista fisico perchè Cantù ha grande impatto a cominciare dal play Dowdell, per proseguire con Darden, JaJuan Johnson, Gani Lawal e lo stesso Romeo Travis. Siamo riusciti a vedere qualche loro filmato, ma molte amichevoli le hanno giocate incompleti come il Trofeo Lombardia. Solo contro Trento l’hanno giocata senza assenze. Difficile avere riferimenti precisi, però la loro qualità non si discute: solo citando un giocatore, Tremmell Darden ha giocato sia in Eurolega che in NBA. Guardando a noi, dovremo giocare questo match con l’entusiamo di un debutto, – analizza il coach della Reyer – con l’entusiasmo di una squadra che si è allenata bene ma che naturalmente deve lavorare ancora molto perchè sarebbe presuntuoso pensare di essere già a posto. Ci deve contraddistinguere la personalità e l’umiltà per tutta la stagione aldilà degli impegni che avremo, in questo modo sono convinto che riusciremo a fare le nostre cose.”
Si giocherà al PalaDesio e non al Pianella di Cucciago, storica casa della Pallacanestro Cantù. Per De Raffaele non sarà la stessa cosa. “Il Pianella è un palazzetto particolare dove il pubblico ha un’incidenza particolare perchè diventa un catino infuocato quando si scalda. Conoscendo il loro pubblico, cercheranno di riprodurre lo stesso ambiente a Desio, ma la cosa è diversa, il PalaDesio è un altro tipo di palasport. Sarà sempre Cantù che gioca in casa, però lo stesso effetto che è attaccato a Cantù sarà un po’ diverso.”
Uno sguardo ai pronostici che collocano la Reyer tra le squadre d’alta classifica. “Ad essere onesto non ho guardato nulla di ciò. Non voglio essere ne ripetitivo ne ipocrita, è naturale che noi dovremo fare del meglio possibile. Milano è davanti a tutti, poi ci sono 5-6 squadre che hanno lo stesso valore e possono collocarsi nelle prime posizioni. La nostra speranza e la nostra ‘umile’ ambizione è quella di metterci in mezzo a queste squadre, poi ci saranno delle sorprese e ci metto Cantù, un passo indietro Brescia, poi ci saranno delle delusioni. Però è un campionato che vedo molto livellato, le squadre di seconda fascia hanno allestito roster importanti alzando l’asticella e diminuendo di fatto il gap con le prime. Considerato il fattore campo sarà un’avventura riuscire a strappare punti fuori casa. Credo in questa corsa Milano ne faccia una a se.”
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