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A2 Ovest- Il Power Ranking di Basketitaly.it- Le 16 formazioni a pochi giorni dalla partenza

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A pochi giorni dall’inizio della Regular Season  anche Basketitaly.it ha stilato il proprio Power Ranking per il girone Ovest dell’A2. Questi i pronostici della nostra redazione con una breve analisi delle formazioni che parteciperanno al campionato. Ovviamente le previsioni sono fatte per essere ribaltate, vedremo il campo, unico giudice, cosa ci dirà.

Qui il Power Ranking del Girone EST.

1)Lighthouse Trapani
Quest’anno la squadra di Coach Ducarelli parte con l’ambizione di un campionato da primato. Nella scorsa stagione hanno costretto la poi promossa Brescia ad una gara 5 di intensità paurosa, nonostante l’intera annata sia stata compromessa da tantissimi infortuni. I siciliani si presentano con un quintetto rinnovato solo in Ala Forte con l’arrivo dal Belgio di Carlton Scott, già in A1 con Caserta due stagioni fa(7 ppp e 4 rpp in A1). Il talento di Mays, la solidità di Ganeto e Tommasini, l’efficacia di Renzi danno a Trapani ottime chance di una stagione da protagonista. Buona anche la panchina con l’arrivo di Tavernelli da Latina e i confermati Viglianisi e Filloy.

2) Givova Scafati
Un’ estate che ha visto la cessione del titolo ad un passo, un cambio di allenatore a pochi giorni dall’esordio ufficiale e un roster ancora in fase di stravolgimento fanno capire che la preseason della Givova non è stata delle piu’ tranquille. Il neoarrivato Markovski però, come già dimostrato anche in Supercoppa nonostante la sconfitta in finale con Bologna, può contare su un roster di assoluto livello e che, dopo aver sprecato una ghiotta chance la scorsa stagione, vuol puntare ancora in alto. I reduci Baldassare,Crow e Ammanato, la solidità di Fantoni e Santiangeli, iil talento del Rookie Fischer e il neoarrivato Naimy, playmaker israeliano che sostituisce il già talgiato Williams, lasciano presagire che Scafati punta ancora ai piani alti della classifica.

3) FMC Ferentino
La sconfitta in clamorosa rimonta della passata stagione con Treviso vuole essere prontamente dimenticata da una FMC che riparte da coach Ansaloni e ben 5 conferme. Imbrò, Gigli, Carnovali, Benvenuti e soprattutto l’ala americana Raymond vogliono riprovare ad arrivare in alto in questa A2 che sta per iniziare. Sono arrivati a dar manforte al team ciociaro la guardia Italo-Argentina Bernardo Musso, dominatore della B di qualche anno fa, ottimo protagonista anche in A1 con Pesaro e il n.3 Rookie Gilbert, che, a Fairfield University, viaggiava a 16.7 punti di Media. Sono arrivati inoltre Nunzio Sabbatino, play classe 1992 già visto in A2 a Reggio Calabria e a Napoli e Bertocchi dalle giovanili di Trento. Un ottimo quintetto, una panchina che dovrà essere ago della bilancia della stagione amaranto.

4) Mens Sana Basket Siena
I biancoverdi si presentano ai nastri di partenza di questa A2 con il look completamente rifatto, sia a livello tecnico che societario, per un nuovo anno zero dopo un biennio maledetto alle prese con un’enormità di sfiancanti problemi economici e veleni. Sarà l’anno giusto per stupire in chiave playoff, dopo le prove generali della passata stagione, e per poter pensare solo ed esclusivamente al campo? Della positiva squadra guidata da Ramagli è rimasto solo il prospetto Lollo Bucarelli, per il resto roster rivoluzionato con l’arrivo del figliol prodigo Giulio Griccioli in panchina, che ha amalgamato una squadra interessante ma con qualche lacuna evidente. Come play è stata scelta la coppia Cappelletti (ex settore giovanile senese) e Saccaggi, il cui potenziale è ancora forse inesploso; in guardia l’intrigante Kt Harrell, fra i più convincenti del precampionato, una combo guard piuttosto inquadrata e completa. In ala il cecchino Tavernari, che appare però fisicamente non più leonino, mentre sotto canestro a fungere da dominus Mike Myers, tecnicamente non sopraffino ma con kili e massa muscolare da vendere. Con lui Vildera, che si candida a essere una potenziale rivelazione nel ruolo di 4, e Simone Flamini, che sull’orlo del ritiro, si è convinto a tornare sul parquet per dare il suo contributo d’esperienza, e ha già conquistato tutti tanto da diventare il nuovo capitano.

5) Angelico Biella
L’Angelico Pallacanestro Biella si presenta a questa nuova stagione armata di grande determinazione e di ambiziosi progetti di crescita. Avendo chiuso il precedente campionato con una dignitosa posizione di media classifica, mancando di un soffio una qualificazione playoff inattesa, i lanieri hanno, senza dubbio, incentrato tutta la loro campagna acquisti nell’ottica di ricreare una soluzione di continuità rispetto all’anno precedente. La franchigia piemontese ha allestito, infatti, un organico giovane e dinamico trainato da alcuni giocatori di esperienza per garantire solidità al gruppo., riconfermando giocatori di punta della passata stagione come Ferguson, Hall, De Vico , Venuto ed integrando nuove promesse provenienti dal vivaio rossoblù. Gli innesti di Udom e Tessitori consentiranno a coach Carrea di disporre di altre due carte vincenti sia sul fronte difensivo che offensivo. Sicuramente stiamo parlando di una realtà ancora in fase di crescita ma con larghe possibilità di miglioramento che potrà “dare filo da torcere” anche a compagini più esperte ed equipaggiate.

6) Viola Reggio Calabria
L’obiettivo ovviamente è far meglio dell’ultima fallimentare stagione con una salvezza ottenuta all’ultima giornata per il rotto della cuffia. Nuovo allenatore, Paternoster da Agropoli, confermato il solo Lupusor che tralaltro partirà dai box a causa di un infortunio. Reggio si presenta alla nuova stagione completamente rinnovata e con discrete ambizioni di ben figurare. In cabina di regia è arrivato Marulli, 9 ppp a Roseto, il califfo Legion, gran realizzatore forse un poco accentratore, già visto anche lui a Roseto, Veroli e Trapani, sarà la guardia titolare, il cavallo di ritorno Fabi da Trevio e Radic, anche lui a Veroli un paio di stagioni fa, completano un buon quintetto. Per la panchina si è puntato molto sul mercato della B, sono arrivati Caroti da Cecina, Guaccio da Agropoli, Taflay da Bottegone, Falluca, da Barcellona e Micevic, solito solido innesto da Falconara. Molto dipenderà anche dall’atmosferà che la squadra reggina creerà attorno a se, con la speranza di non vedere piu’ il presidente Branca arrabbiato come l’anno scorso.

7) Moncada Agrigento
I siciliani anche quest’anno propongono pochi cambi.  Il gruppo storico è rimasto agli ordini di coach Franco Ciani anche lui all’ennesima stagione ad Agrigento. Sono rimasti Piazza, Evangelisti, Chiarastella e De Laurentiis, solidità allo stato puro. Due americani tutti da scoprire come Buford, n.3 da Middle Tennessee University, 12 di media per lui, e il pivot Bell-Holter, classe 1990, ultima stagione in Finlandia con 14 punti e 8.5 rimbalzi di media ma protagonista anche in D League, mentre dalla panchina, oltre al giovanissimo play Zugno, qualche apparizione a Cantù, sono arrivati Ryan Bucci, italo-americano con esperienza da gran realizzatore nel nostro campionato e Innocenzo Ferraro, lungo con un buon tiro a fuori, ultimo anno a Roseto. Ciani è un valore aggiunto, il PalaMoncada può essere un buon fortino, Agrigento punta ai playoff e poi si vedrà.

8) Novipiu’ Casale Monferrato
La squadra piemontese di Coach Ramondino, come di consueto, associa l’esperienza del gruppo di italiani ormai consolidato, alle novità provenienti dal mercato a stelle e strisce. Per centrare l’obiettivo playoff, dopo aver costretto Treviso ad un passo dall’eliminazione la scorsa stagione, Casale sceglie il quintetto con Tommasini, Natali e Martinoni a cui sono stati affiancati Emegano, proveniente dall’Oral Roberts University dove realizzava 22.6 punti a gara, e Tolbert, anche lui rookie da 11.9 punti a partita e 8.6 rimbalzi all’università. Dalla panchina oltre al solito veterano Blizzard, mortifero tiratore, reduce da una stagione da 12.1 punti a partita da sesto uomo, escono i nuovi arrivati Fabio Di Bella, volto storico della pallacanestro italiana, Bellan, prodotto delle giovanili di Trento, e Severini, l’anno scorso discreto minutaggio in serie A1 con Pistoia. L’obiettivo, per forza di cose, devono essere i playoff.

9) Unicusano Virtus Roma
Come ormai tradizione la Virtus Roma ha vissuto un’estate tribolata, dopo la scorsa estate in cui c’è stata l’autoretrocessione, quest’anno era invece arrivata l’esclusione dal campionato, evitata solo grazie all’ultimo ricorso accolto ad inizio agosto dal collegio di garanzia dello sport.  La squadra allestita, in notevole ritardo rispetto alle altre formazioni, sembra però essere i discreto livello cosi come il coach. Fabio Corbani, l’anno scorso a Cantu’ prima della parentesi Gerasimenko, potrà contare su un quintetto composto dal play Anthony Raffa, italo americano classe 1989, grandi numeri per lui lo scorso anno nel campionato del Qatar, dal sassarese, già campione d’Italia con la Dinamo, Massimo Chessa, dai solidi Sandri e Landi e dal pivot rookie Brown, lo scorso anno quasi 20 punti di media ad High Point University. Dalla panchina arrivano il capitano Maresca, romano doc, l’ex Chieti Vedovato ed i giovani Baldasso e Benetti. In questo caso saranno i due americani a decidere le sorti della stagione della Virtus.

10) Energy Gas&Power EuroBasket Roma
Neopromossa che fa dell’esperienza il suo punto forte in questa prima storica stagione in A2 per la società capitolina. Dopo una splendida promozione nella scorsa stagione, coach Bonora, confermatissimo, affida le chiavi di Regia a Nicolas Stanic, anche lui protagonista del salto di categoria. I due americani Deloach e Easley, sono usato sicuro, gran realizzatore il primo, 19 per lui a Ravenna lo scorso anno, giocatore verticale e gran rimbalzista il secondo, visto in A1 con diverse maglie, la scorsa stagione in Finlandia  . Completano il quintetto l’eterno Matteo Malaventura e Daniele Bonessio, in cerca di rilancio dopo l’ultima stagione non esaltante a Recanati. Dalla panchina escono altri attori della cavalcata della scorsa stagione come Fanti, Petrucci e soprattutto Alex Righetti, che ha saputo riadattarsi in questa ultima fase di carriera cambiando anche ruolo. Interessante l’arrivo di Vangelov da Casale Monferrato. Si prevede un campionato tranquillo per l’EuroBasket.

11) Orsi Tortona
Una delle grandi rivelazioni della scorsa stagione riparte da Coach Cavina e dalle conferme di Reati e Garri, unici superstiti della splendida squadra vista l’anno passato. Sono arrivati due americani a coprire gli spot di esterni. Cosey sarà il playmaker, 12.5 punti di media lo scorso anno allo Zadar, mentre Phil Greene IV, lo scorso anno in seconda divisione Turca, sarà il realizzatore della squadra. A completare il quintetto, in ala forte, è arrivato da Verona Ricchi, usato sicuro, da 6 punti e 4 rimbalzi con la formazione scaligera. Da scoprire la panchina, completamente rinnovata con Mascherpa, Conti, Sanna, Alviti e l’ex Stella Azzurra, arrivato da Siena, Davide Cucci. A Demis Cavina il compito di creare una squadra che possa ancora stupire tutti.

12) BCC Agropoli
Parlando di rilevazioni dello scorso campionato non possiamo che annoverare tra loro anche la BCC Agropoli. Roster profondamente rivoluzionato, nuovo coach con Finelli che prende il posto di Paternoster, nuovo anche il palazzetto che sarà quello di Torchiara, il PalaCilento, visto che il Pala Di Concilio non potrà essere utilizzato. Il quintetto sarà composto dal capitano Santolamazza in playmaking, il realizzatore già espertissimo del nostro campionato Donnell Taylor, miglior marcatore anche in serie A1 qualche anno fa, le due guardie italiane Turel e Molinaro, rispettivamente da Treviglio e Ravenna ed il pivot Kevin Langford, fratello del piu’ noto Keith, lo scorso anno 8.5 punti e 3.6 rimbalzi in Belgio. La panchina vedrà invece i confermati Romeo e Carenza, l’esterno Contento, 16 punti di media a Cento lo scorso anno, Lucarelli, anche lui 15.5 a Livorno e il lungo Ndyaye. Non sarà facile confermarsi, Agropoli punta ad un campionato tranquillo

13) Remer Treviglio
Andiamo ancora con le sorprese, con la bella Treviglio all’italiana dello scorso anno, andate oltre ogni piu’ rosea previsione nel girone est. Cerca conferme la squadra di Coach Vertemati che si affida ancora una volta al mix tra esperienza e gioventu’. Confermatissima la coppia play-pivot formata da Tommy Marino e Lele Rossi, anche Sorokas è tornato alla base dopo i playout giocati a Jesi e occuperà il ruolo di Ala forte in quintetto. Sono arrivati da Roseto Marini, 10.4 in A2 lo scorso anno e soprattutto Sollazzo, ottimo realizzatore a Recanati. Dalla panchina tanti giovani come Pecchia, prodotto del settore giovanile Olimpia, Cesana e Nwohouchoa, campioni d’Italia con l’under 20 di cantu,e Genovese, arrivato dalla vicina Orzinuovi. L’obiettivo dovrà essere quello di salvarsi nel piu’ breve tempo possibile e poi…al campo l’ardua sentenza.

14) NPC  Rieti
Dopo la bella salvezza ottenuta lo scorso anno a dispetto di uno dei budget piu’ bassi della categoria, la Npc riparte con lo stesso obiettivo e con una squadra che magari, questa volta vorrà soffrire un po’ di meno. Da Omegna arriva il play Zanelli, 10.1 punti di media la scorsa stagione, il confermatissimo Pepper sarà la guardia, mentre l’ex Treviglio Chillo e Sims, classe 88, varie esperienze in giro per il mondo e negli stati uniti, saranno le due ali. A completare il quintetto per Coach Nunzi il pivot da Agropoli di Prampero. Dalla panchina si alzano l’esperto Casini, visto in tante squadre in a2, grandisismo tiratore, Benedusi ,anche lui confermato, Jack Eliantonio, reduce da una buona stagione a Falconara dopo qualche campionato in ombra e l’ex rosetano Trevisan. Obiettivo Salvezza.

15) Benacquista Latina
Coach Gramenzi, alla seconda stagione in Benacquista, parte con una squadra che ha l’obiettivo di salvarsi dopo la discreta stagione appena trascorsa in cui i pontini hanno anche accarezzato il sogno playoff. Un quintetto affidabile con gli arrivi di Rullo in guardia da Reggio Calabria, di Michel Poletti, lungo di sicuro valore reduce da stagioni a CasalPusterlengo, e dei due americani Deshields, play rookie da 16.5 punti a gara a Tennessee  State, e Alredge, lungo classe 91, l’anno scorso in Svizzera  con il Boncour Red Team, 16.4 di media per lui. La panchina invece sembra offrire molto poco con il confermato Pastore, il giovane Mascolo da Agrigento e l’ex Ferentino e Legnano Allodi. Ci sarà da soffrire ma Latina può salvarsi.

16) Europromotion Legnano
All’ultimo posto della graduatoria, ma ben lieti di essere smentiti, inseriamo la Legnano di Coach Mattia Ferrari. Solo due i nuovi arrivi, entrambi da Latina. Sono invece in maglia Europromotion i due lunghi titolari Ihedioha, italiano coloured da 10,.4 punti di media la corsa stagione, e il verticalissimo centro Mosley, anche lui con la Benacquista l’anno passato, 11.7 di media e 6 rimbalzi. Tante le conferme con il play Palermo, la guardia Raivio e il numero 3 Frassineti a completare lo starting five. Dalla panchina Ferrari può attingere a Navvarini, Martini, 7.5 di media, Maiocco e Sacchettini. Servirà una grande stagione, ma diamo fiducia al team lombardo.