A2 – Siena, il roster è chiuso ma intorno alla proprietà regna ancora il caos
Giunti alle porte di ferragosto, e del Palio, è già tempo di primi bilanci per la Mens Sana 1871 impegnata nel girone ovest dell’A2. Il sodalizio biancoverde, che si radunerà il 19 al PalaEstra per le visite mediche di rito e per iniziare la preparazione agli ordini del neo coach Giulio Griccioli e degli assistenti Mecacci e Monciatti, sta vivendo da settimane una situazione del tutto particolare, con i versanti tecnici e societari della nuova gestione a correre a due opposte velocità di marcia. Se per quanto riguarda il primo è stato finora rapido ed incisivo il lavoro svolto dal ds Lorenzo Marruganti, che ha completato la squadra e scelto i due americani, nell’altro la confusione regna sovrana: allo stato attuale non è stato ancora definita la governance, eletto un presidente e relativo cda espressione della nuova maggioranza del pacchetto azionario rappresentato dal consorzio di imprese locali, che partito a spron battuto, si è presto arenato in lunghe e logoranti discussioni e guerre di posizione per decidere leadership e cariche sociali.
Nonostante le rassicurazioni dei giorni scorsi “La società si sta adoperando attivamente su ogni fronte – si legge in una nota ufficiale – portando avanti al meglio il mandato ricevuto con tutte le professionalità e le attenzioni necessarie al sia pur delicato periodo. Tutta la società si sta impegnando affinché la stabilità necessaria per intraprendere il percorso giusto di questa stagione, e di quelle a venire, siano garantite alla macchina biancoverde”, non si è ad oggi ancora giunti a una pax fra le varie fazioni in lotta all’interno del consorzio; il presidente dimissionario del consorzio Bruttini è pronto a tornare su i suoi passi solo in presenza di maggiore condivisione e sinergia tra le parti. I tifosi chiedono chiarezza e senso di responsabilità, memori dei recenti errori gestionali che hanno portato a un secondo rischiato crack; dopo il duro comunicato a riguardo diffuso dalla curva, quello non meno morbido dell’associazione “La Mens Sana è una fede”, che ha richiesto un incontro pubblico con i membri del consorzio, nella speranza possa finalmente tornare un po’ di sereno a rischiarare un cielo da troppo tempo grigio.
Partirà quindi in un clima di ennesima incertezza il difficile lavoro di Griccioli e del suo staff, che dovrà plasmare una squadra totalmente nuova ed intrigante in virtù delle caratteristiche scelte in sede di mercato. In regia si alterneranno due play energici e interscambiabili come Saccaggi e Cappelletti, coadiuvati dalla point guard K.T Harrell, proveniente dalla A2 Turca, giocatore dal buon curriculum universitario e dotato di interessanti capacità fisiche e tecniche. Sull’ala piccola tutto il potenziale offensivo di un tiratore come Jonathan Tavernari, cui darà respiro la vigoria fisica di un prospetto come Lollo Bucarelli; infine sotto canestro il dominus Mike Myers, che sarà chiamato ad essere uno dei centri più possenti ed ingombranti del girone, e l’infinita esperienza di Simone Flamini. Buon potenziale sul perimetro, meno sotto il tabellone, dove andrà valutato l’impatto fisico di un giocatore non più di primo pelo come Flamini e la sostanza di un cambio molto giovane ed inesperto come Vildera.
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