Oltre 200 persone (e 1200 in diretta facebook) ad accogliere con un’ovazione Piero Bucchi, il nuovo coach della Consultinvest Pesaro, all’Hotel Excelsior. Presenti Alessandro Mengucci per Consultinvest, Gianfranco Tonti di Ifi ed altri consorziati. Media al gran completo, con Rai, San Marino RTV e tutta la stampa locale.
Al tavolo, assieme al protagonista della giornata, il presidente VL Ario Costa, il direttore sportivo Stefano Cioppi e il presidente del Consorzio Pesaro Basket Luciano Amadori.
Ario Costa ha fatto gli onori di casa: “Grazie a tutti per essere qui. Grazie alla nostra gente per l’amore con cui ci segue. Grazie ai collaboratori della società e agli sponsor, piccoli e grandi. Oggi presentiamo uno degli allenatori più importanti d’Italia. Coach esperto, reduce da otto anni di Virtus e poi da esperienze ad alto livello in Italia e non solo. Bucchi ha un contratto 2+1, non gli chiediamo tutto subito ma la realizzazione di un progetto”.
Ecco Piero Bucchi: “Sono davvero emozionato e molto contento di essere qua e di affrontare nuove sfide assieme a voi. Pesaro è una piazza affascinante, per un allenatore è una scelta stimolante. Darò tutto me stesso per riportare Pesaro al livello che la compete. Alla fine del contratto vorrei portare a termine questa missione. Aver lavorato con Ario e Stefano e anche con Marco Aloi è stata una spinta ulteriore ad accettare la proposta di Pesaro: uno staff ottimo, tutta gente competente che viene dal campo. Mi fa piacere che si dica che sono qui per la passione e per le sfide che abbiamo davanti. L’obiettivo è quello di non soffrire più, ma non solo: dobbiamo avere anche un pizzico di presunzione. Qui abbiamo molta competenza e riusciremo ad ottimizzare il budget che abbiamo. Pesaro è una cittá straordinaria che vive di basket. Adoro le sfide, da sempre. Quanto alla squadra, stiamo discutendo sulla formula. Vorremmo avere più italiani possibile, ma dipende anche dal mercato e dai prezzi che propone. Al momento non abbiamo certezze, la squadra la farà il mercato”.
Parola a Stefano Cioppi “Torno a lavorare con Piero dopo tanti anni. Lui ha un grande curriculum, è un allenatore vincente come ce ne sono pochi”.
Chiude Luciano Amadori “Prima di tutto voglio rivolgere un saluto e un ringraziamento a Ricky Paolini. Bucchi è una gran persona con valori molto forti. Abbiamo già cominciato a metter giù un po’ di idee. Bucchi non è qui per i soldi ma per un progetto di rilancio. Non é facile ma siamo tutti convinti che ci riusciremo”.