Rimantas Kaukenas, in gara 1 di finale scudetto, ha realizzato una prova mostruosa, che ha permesso a Reggio Emilia di restare a galla in una partita in cui tutto girava storto.
Il giocatore lituano è stato l’unico in grado di mettere in difficoltà la difesa dell’Olimpia, guidando fino al -6 la rimonta della Grissin Bon. Coach Menetti lo ha fatto uscire nel finale di terzo quarto per farlo rifiatare e l’EA7 ne ha subito approfittato per tornare a +13. Il 39enne ha messo a referto 27 punti, con 4/7 da 2, 5/7 da 3 e 4/4 ai liberi, a cui ha aggiunto 5 assist e 3 palle recuperate. Kaukenas ha superato Danilovic nella classifica marcatori delle gare di finale arrivando al terzo posto, stabilendo il record personale di punti in una gara di finale, nei playoff e in stagione.
Kaukenas è diventato anche il giocatore più anziano ad andare oltre quota 25 punti in una finale playoff, una prova che gli è valsa i complimenti di Gentile e ha intimorito persino Lamonica, che lo ha graziato dal tecnico quando nel finale lo ha mandato “a quel paese” dopo un fallo fischiato. Con gli infortuni di Gentile e Aradori, la Grissin Bon dovrà affidarsi a tutta la sua classe se vuole giocarsela contro Milano.
