Siena riapre la serie e lo fa nel modo più spettacolare e impensabile possibile, vincendo all’overtime per 103-97 contro una Imola che a pochi secondi dal termine dei 40’ sembrava avere nettamente in pugno il match: una vittoria esaltante e pesante nell’economia della serie per i biancoverdi di Ramagli, che proveranno ora ad impattare i conti lunedì al PalaEstra sfruttando l’onda lunga del successo odierno. Ma sarà nuovamente battaglia: Imola giunge infatti decisa a chiudere la contesa, esibendo il meglio del suo repertorio fatto di difesa quadratissima e capacità di punire da tre a ogni minimo adeguamento sbagliato dai biancoverdi. Siena lotta su ogni pallone dando le chiavi dell’attacco a un Bryant stavolta non imbrigliato dalla rete difensiva emiliana (a fronte però di ben 9 perse), e si tiene a contatto come può contro un avversario chirurgico con medie al tiro da tre siderali (Hassan, Prato ed Anderson scatenati). Tra fine terzo quarto e inizio quarto l’Andrea Costa sembra uccidere la partita con i suoi frombolieri proprio nel momento di massimo sforzo senese (netto il dominio a rimbalzo) ma non sta attenta a ripulire certi dettagli (tecnico evitabile di Anderson) e così Bryant e Roberts spingono su ogni possesso rimediando un insperato overtime: dove Siena trova risorse che sembravano sopite e abbatte la truppa di Ticchi (che da 3 non ne ha più) con un devastante Bryant e la forza del gruppo in difesa.
Il match – Atmosfera caldissima al Palaestra per la decisiva gara3 degli ottavi di playoff: Imola avanti per 2-0 arriva non per fare da vittima sacrificale ma mettendo sul parquet tutte le qualità esposte al PalaRuggi, ovvero difesa muscolare e bordate dai tre punti; Siena risponde con la consueta intensità casalinga affidandosi a un Bryant desideroso di riscatto (28-24 Imola dopo 10’). Gli uomini di Ticchi difendono con grande rigore, trovando al contempo le solite letali spaziature al tiro con un incontenibile Anderson: Siena fa grande fatica ad aprirsi dei varchi, ma si tiene attaccata al risultato sospinta da un ispirato Roberts. Nonostante l’incredibile vena al tiro degli emiliani Siena riesce a rimanere a contatto dopo 20’ (46-46) Nel terzo periodo il ritmo partita si abbassa tra mille tatticismi e Imola alimenta la sua zone press per stritolare Siena: Ramagli sceglie il doppio play Borsato-Bryant per uscirne e trova le risposte giuste anche da Bucarelli, ma Hassan e Prato non si fermano un momento da tre facendo mantenere all’Andrea Costa il vantaggio (70-69 dopo 30’) Siena lotta leonina su ogni pallone ma è impotente di fronte alle irreali medie realizzative dai tre punti di Imola: l’inerzia passa tutta nelle mani degli ospiti che continuano a macinare gioco e a punire le incertezze dei mensanini che però non mollano la presa fino all’ultimo possesso trascinati nel bene e nel male da Bryant; Roberts fallisce dalla lunetta il possibile vantaggio e rimanda tutto all’overtime. I supplementari regalano energie insospettabili ai padroni di casa che alzano il tiro in difesa e trovano le triple a ripetizioni di uno scatenato Bryant: incredibilmente è Siena a spuntarla, per 103-97. Serie riaperta, appuntamento lunedì nuovamente al PalaEstra
Mens Sana Basket 1871 103 – Andrea Costa Imola 97
Mens Sana 1871: Diliegro 8, Campori, Masciarelli, Ranuzzi 3, Marini, Bucarelli 7, Udom 16 e 12 rimbalzi, Roberts 21 e 8 rimbalzi, Bryant 33. All: Ramagli
Andrea Costa Imola: Washington 8, Sgorbati, Maggioli 8, Cai, Amoni 9, De Nicolao 8, Prato 21, Preti 2, Anderson 14, Hassan 21 (6/10 da tre) Sabatini 5. All: Ticchi
Mvp Basketitaly.it: Darryl Bryant (Mens Sana 1871)
Tiri da due: Siena 43%, Imola 46%
Tiri da tre: Siena 40%, Imola 43%
Tiri liberi: Siena 72% Imola 88%
Rimbalzi totali: Siena 46, Imola 36
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