A2 Girone Ovest – Casalpusterlengo-Casale, alta tensione sull’orlo dei playout

 A due giornate dal termine della stagione regolare è tempo di far di conto e capire bene cosa si debba fare per salvare il salvabile. Casalpusterlengo e Casale arrivano affannate agli ultimi appuntamenti stagionali, consce di dover reagire a situazioni di oggettive difficoltà ed evitare almeno le forche caudine dei playout. Situazione ingarbugliata quella sul fondo della classifica ad Ovest, dove ad esclusione di Barcellona già retrocessa vi sono sette squadre in lotta per evitare i due poco ambiti posti per una post-season da incubo. Se Omegna pare quella più vicina ad aggiudicarsi il biglietto per almeno altre due gare scomode, lontana quattro lunghezze dalle terz’ultime, Casalpusterlengo sta nel gruppone delle quattro compagini a 24 punti, assieme a Reggio Calabria, Rieti e Roma. Casale dista solo 2 punti e un -8 nello scontro diretto frutto del 74-66 con cui la Junior si impose al Palaferraris. Nelle ultime cinque giornate sono arrivate altrettante sconfitte per la squadra di Finelli, che per tamponare l’emorragia di risultati ha annesso al roster il play americano Josh Greene, proveniente da Jesi, che a Est stava viaggiando a 14.9 punti, 4 rimbalzi e 3.8 assist. Le ultime due gare contro Tortona (sconfitta in volata per 77-76) e Siena (99-91 per i padroni di casa al Palaestra) hanno messo in luce un’Assigeco in crescita, battuta ma nient’affatto annichilita al cospetto di due delle formazioni più efficaci e costanti nel girone di ritorno. In settimana il coach lodigiano ha recuperato tutti gli effettivi, compreso Donzelli infortunatosi durante il raduno della Nazionale under 20, e sembra essere tornato un minimo di ottimismo in vista delle due sfide cruciali del finale di campionato. Queste le parole di Finelli sulla partita di domani al Palacampus di Codogno (ore 18): “Non c’è dubbio che la partita con Casale Monferrato per noi sia una vera e propria finale: la vittoria è l’unica opzione da centrare per puntare alla salvezza diretta, senza playout. È bene concentrarsi su quanto dobbiamo fare, poi penseremo all’ultima giornata. Nel momento più importante della stagione diventa imprescindibile pure l’appoggio dei nostri tifosi: il loro supporto è di stimolo a dare il meglio nella prima di due finali, questa da vincere in ogni modo”. Dall’altra parte ci sarà una Casale mai uscita del tutto dalle secche in cui è finita a gennaio: le gare successive alla brillante Coppa Italia sono state altalenanti, facendo segnare due vittorie e due sconfitte. L’ultima, in volata tra le mura del Palaferraris contro Agropoli (80-82), ha chiuso probabilmente in anticipo ogni velleità di playoff. Roster al completo per Ramondino, nonostante in settimana ci siano stati nuovi problemi fisici per alcuni elementi: distorsione alla caviglia per Bray nell’allenamento-amichevole contro l’Edimes Pavia, risentimento agli adduttori per Nicola Natali. Entrambi paiono pienamente recuperati. Così si esprime l’allenatore rossoblu Ramondino sul match: “Siamo in una fase della stagione in cui c’è grande importanza in ogni possesso delle partite perchè non solo si gioca per il risultato finale e ovviamente per la vittoria ma a volte si gioca per la differenza canestri e quindi ogni possesso diventa fondamentale. In quest’ottica qui, la capacità della squadra di ritrovare la durezza necessaria a giocare in trasferta, contro una squadra ben organizzata, molto ben preparata come Casalpusterlengo è la prima chiave per essere competitivi. Non si può passare attraverso una partita in cui mettiamo attenzione solo sull’aspetto tecnico: l’aspetto fisico e mentale saranno infatti determinanti”.

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