Due squadre in difficoltà cercano punti per raggiungere i propri traguardi: Pistoia dopo un girone d’andata sbalorditivo, complici una serie di infortuni e un calendario difficilissimo, ha conquistato una sola vittoria nelle ultime 7 uscite. La Manital Torino, in questo girone di ritorno, ha visto solo due volte, in casa contro Trento e CAntù.
Perciò, nonostante le tifoserie siano gemellate, in campo la battaglia sarà vera e dura, anche perchè in casa Manital, tutti si ricordano il modo in cui è arrivata la sconfitta nel match di andata, per 88-87, con un canestro di Blackshear a fil di sirena.
Qui Pistoia
El Diablo, coach Esposito ha ben chiaro cosa serva per agguantare i playoff:”Poichè nelle ultime sfide abbiamo fatto molta fatica a difesa schierata, dovremo sfruttare di più il contropiede, che è nelle nostre corde. Se costruiremo buoni tiri, arriveranno anche i canestri. In difesa invece, dobbiamo evitare le pause, e quindi essere più Costanti”.
Invita, com’è naturale che sia, a non sottovalutare la potenzialità della Manital:”Non esistono a questo punto del campionato squadre materasso. Torino, leggendo il roster, è molto talentuosa, anzi la ritengo una delle squadre più talentuose con Sassari.Hanno cambiato tanto, a differenza nostra, e forse non hanno espresso la loro potenzialità, ma hanno talento, esperienza e motivazioni da vendere, come dimostra la vittoria contro Trento”.
Oltre al duello Kirk-White, sarà prezioso il contributo a rimbalzo di Czyz e Lombardi, in quanto la lotta sotto i tabelloni è decisiva, e vincerla significherebbe avere molte più chance di gioire al 40′.
Se il tandem Moore-Knowles mostrerà lo smalto di due tre mesi fa, allora anche sul perimetro i tiratori come Filloy, Antonutti e lo stesso Kirk, potrebbero beneficiarne e creare il gap con Torino, la peggior squadra con Trento nel tiro dai 6.75.
Qui Torino
A parlare in casa Auxilium è Dj White:”Per noi ora è giunto il momento di guardare game-by-game, un avversario alla volta. Contro Trento, la vittoria ci ha dato fiducia e sopratutto ci ha fatto capire l’importanza dell’aspetto difensivo e del gioco di squadra. Se replicheremo ciò che abbiamo fatto Domenica, anche in trasferta (dove sono arrivate solo 2 vittorie) potremo dire la nostra”.
L’ex Celtics è una delle poche certezze, cifre alla mano, della squadra di Vitucci: intorno a lui invece quasi tutti non riescono a dare un contributo costante. In casa gialloblù molti aspettano che il neo acquisto australiano Goulding porti un contributo (0/9 da tre sin qui). Ebi invece sembra aver svoltato (2 volte nelle ultime 4 partite oltre i 20 punti dopo non esserci mai riuscito nelle precedenti 20) e il ticket con White, fa sì che sotto canestro per gli avversari sia difficile trovare conclusioni facili. Ciò a scapito del minutaggio di Mancinelli, chiuso anche da Eyenga, il cui rendimento spesso riflette quello della squadra in generale.
La chiave tattica
Il rapporto Assist/palle perse potrebbe risultare decisivo: per Torino contro Trento sono arrivati ben 16 assist, nonostante il tiro da tre continui a non ingranare. In difesa White potrebbe soffrire la doppia dimensione di Kirk (15+8) ma per vincere sarà fondamentale ingabbiare Knowles e Moore perchè Pistoia, in casa, nelle vittorie segna oltre 82 punti, mentre nelle sconfitte appena 72.
Se si dovesse arrivare in volata, ancora una volta il destino passerà dalle mani di Dyson, a dir poco enigmatico dal rientro dopo l’infortunio alla testa. Come già successo tante altre volte in stagione, con esiti spesso negativi. Proprio come all’andata.
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